Moda e salute!

di Rita Occidente Lupo

Spesso, la moda, contro la praticità e soprattutto la salute. Un tempo additati tacchi a spillo, punte speronanti ed i jeans, quei famosi calzoni americani che, dagli Usa, hanno bombardato tanti Paesi, finendo per tramutarsi in un capo d’abbigliamento elegante, raffinato, costoso, rinnegando quella praticità genetica, che li spacciava quasi per capo da lavoro. Nel tempo, rivisitati in passerella, ad assecondar mode e fogge: oggi, a vita bassa o alta, colorati o stinti, a palazzo o a sigaretta, capo plurigettonato, in ogni guardaroba. Per ogni stagione, accessoriato in mille modi, orgoglio non solo di teen agers, ma anche di attempati gentleman, perennemente giovani, pur avendo superato da un bel pezzo gli anta! Ma i jeans super-aderenti, skinny, ora tanto di moda fra le giovani, pericolosi se si trascorre molto tempo accovacciati, poiché bloccanti la circolazione nei polpacci, con seri danni ai muscoli, gonfiore e blocchi ai nervi.  Il suggerimento dei camici bianchi, oltre ovviamente a non ricorrere a tale capo “strizzato a pelle” a correre subito ai ripari, facendo circolare il sangue, qualora avvertito fastidio o formicolio alle gambe.