Scafati: era Salvati, 21 Giugno nuova Giunta comunale, Santocchio “Città da rilanciare, le ridaremo dignità!”

Rita Occidente Lupo

Conto alla rovescia per la proclamazione della nuova Giunta comunale, che sarà ufficializzata il 21 Giugno dal Sindaco neo eletto Cristoforo Salvati. In tanti a chiedersi se ci sarà spazio per tutte le anime della coalizione, che hanno sostenuto Salvati, portandolo al trionfo dopo il ballottaggio. Certamente la Città respira un’aria nuova, sul vento del cambiamento così enfatizzato in campagna elettorale e che ora registra finalmente concretezza. Tramontata l’era Aliberti, alla luce dello sparuto consenso che il candidato Sindaco forzista, Antonio Fogliame, ha incassato. Contrariamente alla Lega, che anche in tale Comune ha ruggito con successo ed a FdI, che ha detenuto il trend positivo nell’escalation che allieta la Meloni nell’intera Campania.

“Siamo più che soddisfatti del risultato raggiunto- commenta il riconfermato consigliere Mario Santocchio, alfiere FdI– e finalmente la popolazione potrà aspirare a quella città che negli anni ’70-’80, rendeva orgogliosa l’appartenenza. Il nostro Partito ha riportato il 13% dei consensi, quasi il doppio dei Forzisti, appena al 7%. Il nostro obiettivo, punta al rilancio di Scafati in ogni settore: per questo la macchina amministrativa è già all’opera, dopo il commissariamento prefettizio, per cercare d’arginare enormi danni pregressi, frutto di una mala gestio della cosa pubblica. Per noi, che intendiamo riportare la Città alla normalità, prioritario il cittadino coi suoi bisogni! Di qui la concretezza a quanto stilato nel programma elettorale, vademecum di buone prassi, per reggere le sorti della Città. Siamo una squadra, che resterà unita nell’agire sul territorio, al di là dei ruoli che saranno assegnati ad ognuno. Al momento, la vicePresidenza che sarà ricoperta dalla Lega, mentre la Presidenza del Consiglio comunale, appannaggio di FdI, soltanto indicatori per riconoscere ad ogni anima politica, che ha collaborato al conseguimento dell’obiettivo prefisso, di poter gestire incarichi e nomine detenendo il profilo del servizio e non del proprio opportunismo!”