Cilento sedotto ed abbandonato, sempre più dal futuro negato

Giuseppe Lembo

STRADE SICURE!

Sono, purtroppo, tante e sempre più, che non danno assolutamente garanzie di SICUREZZA ai tanti che, sebbene chiuse al traffico, per necessità quotidiane di spostamenti, sono costrette a percorrerle, sfidandone i possibili pericoli.

Un triste esempio di strada da anni solo formalmente chiusa al traffico, ma, di fatto, giornaliermente percorsa da “utenti irresponsabili”, costretti per necessità a percorrerla, è la strada provinciale AGNONE – ORTODONICO – PERDIFUMO nel tratto ZOPPI – PERDIFUMO. Versa da anni in una condizione di triste abbandono, con i soli cartelli di Divieto, da entrambi i lati di percorrenza.

Le condizioni di rischio, da allarme rosso sono gravissime. Tanto per effetto del manto stradale diffusamente dismesso, dei ponti senza protezioni che non danno nessuna garanzia di benché minima sicurezza, alle tante curve pericolosamente strette e ricoperte di spine ed erbe che ne riducono sempre più la visuale.

La CAMPANIA MINORE, con tanti suoi PAESI dell’Anima sempre più umanamente invivibili ed abbandonati a se stessi, sta tristemente morendo di CAMPANIA, un disastro da tempo annunciato e tragicamente indifferente a chi istituzionalmente la governa e non ne garantisce la dovuta sicurezza ed un suo decoroso uso da saggia realtà umana in cammino verso un futuro possibile ma, in questi mondi di triste indifferenza, disumanamente negati e sempre più cancellati alla futura umanità di una saggia cilentanità ricca dei valori dell’essere in divenire, una grande risorsa per il mondo che disumanamente, tradendo se stesso, all’essere preferisce la disumanità dell’avere-apparire che lo nega al futuro possibile.