Albanella: inaugurazione centro culturale in località Santa Sofia

Giovedì 25 aprile 2019, (ore 19.30), ad Albanella, in località Santa Sofia, sarà inaugurato il museo-hangar, un centro per eventi artistici e culturali, con un’area teatro all’aperto.

“Il progetto iniziale, denominato “Magna Graecia”, venne finanziato con 1.300.000 euro, che dovevano servire per la realizzazione di un tempio e un teatro in stile greco in calcestruzzo cementizio armato. Venne poi bloccato e sostituito con una nuova idea di riqualificazione urbana, che prevedeva anche il recupero del centro storico: al posto del tempio venne definita la costruzione del museo, concepito come una struttura dal design moderno incastonata nell’ambiente naturale dell’area collinare di Santa Sofia. I lavori vennero appaltati nel 2010, ma dopo circa un anno si fermarono per la mancanza di fondi”, si legge in un comunicato.

La struttura occupa si trova all’interno della villa comunale, chiusa ormai da decenni, e sovrasta l’impianto sportivo e il santuario di Santa Sofia. Per consentirne il completamento, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Renato Josca, ha recuperato fondi europei per un totale di circa 400.000 euro.

All’interno del museo saranno ospitate mostre estemporanee e saranno esposti alcuni reperti archeologici rinvenuti sul territorio di Albanella, in un progetto più ampio che consentirebbe l’inserimento del territorio come tappa all’interno di percorsi turistici legati a Paestum e all’area dei templi.

“L’infrastruttura punta ad essere un punto di ritrovo per la comunità, con i suoi 500 metri quadri di spazio su entrambi i piani. La rampa esterna è invece una sorta di passeggiata panoramica, attrezzata anche per ospitare mostre all’aperto, che partendo dal giardino esterno attraversa l’interno e fuoriesce sul tetto scoperto. Questo è costituito da un’area panoramica in pendenza, una sorta di terrazza adatta ad ospitare manifestazioni di qualunque genere, soprattutto in estate. Il piano inferiore è invece pensato come un enorme spazio, un “contenitore di stimoli” per eventi legati all’arte, alla cultura e al turismo. Al primo piano, a cui è possibile accedere tramite scale o ascensore, ci sono invece delle stanze più piccole, i servizi igienici e un deposito per le opere d’arte che dovranno essere esposte”.

Dopo il taglio del nastro, si svolgerà il concerto del gruppo “Osanna”, che rientra negli eventi previsti per il progetto “Un libro sotto le stelle 2018”.