Pasqua economica e con misure anti contagio da Covid-19!

Pasqua economica e con misure anti contagio da Covid-19!

di Rita Occidente Lupo

Ottava di Pasqua, quasi sicuramente all’insegna del bel tempo. Il che, per le tradizionali scampagnate e per le gite fuori porta, tranquillizza a caccia di tesori d’arte o di tintarelle balneari ai primi tepori con tanto di contenimento per la pandemia. Con la Pasqua, altro pool dell’anno non solo per vacanze, ma anche per clima di festa e di allegria gastronomica, il problema dei pranzi e della tradizione, che continua a detenere invitta i suoi piatti forti. Le sue carni bianche e le sue uova. Le sue pastiere ed i suoi salumi. Ma i costi, ancora una volta non arridono ai generosi consumatori. Le uova al cioccolato, incrementate economicamente, mentre le carni, non incontrano le possibilità economiche sempre più risicate. L’invito, anche per i piccoli doni o per quelli importanti, che ancora tanti amano a sorpresa, nel riempire la pancia delle uova , da non ridurre all’ultimo momento. Evitando di dover così fermarsi al primo esercizio commerciale! La Pasqua, meno familiare del Natale, ancora il momento in cui è possibile concedersi un relax al tran tran lavorativo. Tra i tanti, che non intendono rinnegare un’abitudine consolidata anche per il Lunedì in Albis, l’opportunità di fruire gratuitamente delle bellezze architettoniche del Paese, in molti luoghi artistici. E, tra la mole turistica immaginabile, il suggerimento a lasciarsi invogliare dagli stranieri, nel corredarsi di scarpette da tennis ed occhiali da sole, per girovagare tra monumenti spesso blindati alla curiosità popolare, sotto la sapiente egida di economiche guide illustrate!