Napoli: Confagricoltura “Successo a Vinitaly di Verona per vini e prodotti agroalimentari del Vesuvio”
Una partecipazione di pubblico elevata, qualificata e particolarmente attenta ha caratterizzato “Il Vesuvio da bere e da mangiare. A tavola con il cuore italiano: Lacryma Christi e vini Doc, pasta di Gragnano e pomodorino del piennolo” incontro – degustazione promosso da Confagricoltura Napoli tenutosi al Vinitaly di Verona, il 7 aprile scorso. E che ha rilanciato un tema oggi attualissimo nell’enologia internazionale, quello dei vini vulcanici, declinato, è il caso di dire, in salsa partenopea.
“In un contesto quale quello di Verona, caratterizzato dalla presenza dei grandi vini del nord, la sinergia tra i vini del Vesuvio e gli altri prodotti del territorio, tutti rigorosamente a denominazione di origine, ha portato all’evento valore aggiunto ed aperto nuovi scenari competitivi agli occhi non solo delle cantine, ma di tutti i produttori delle filiere della Pasta di Gragnano Igp e del Pomodorino piennolo del Vesuvio Dop” così Francesco Fiore, direttore di Confagricoltura Napoli, trae un bilancio del convegno – degustazione che ha visto, dopo l’introduzione del presidente di Confagricoltura Napoli Fabrizio Marzano ed i saluti di Franco Alfieri, consigliere delegato per l’agricoltura del presidente della Regione Campania, un serrato confronto sul tema, coordinato dal giornalista enogastronomico Luciano Pignataro.
Confagricoltura Napoli in particola ringrazia, il delegato Alfieri, Francesco Ranieri – Presidente Gal Vesuvio Verde, Agostino Casillo – Presidente del Parco Nazionale del Vesuvio, Ciro Giordano – Presidente Del Consorzio Tutela Vini Vesuvio Dop, Cristina Leardi – Presidente del Consorzio del Pomodorino del Piennolo Dop e Aurora Casillo, presidente del Consorzio tutela della Pasta di Gragnano Igp, il giornalista enograstronomico Luciano Pignataro e lo chef stellato Paolo Barrale che hanno reso possibile la riuscita dell’evento.