Cava de’ Tirreni: Diego De Silva a “Primavera Einaudi”

Come “Divorziare con stile” è l’appuntamento di sabato prossimo, 6 aprile, con lo scrittore napoletano Diego De Silva, alla rassegna letteraria “Primavera Einaudi”, organizzata dall’Amministrazione Servalli, Assessorato alla cultura, in collaborazione con la Giulio Einaudi editore, presso la Sala delle Esposizioni del Monastero di San Giovanni, al corso Umberto I, 167.

  Diego De Silva è nato a Napoli nel 1964. Presso Einaudi ha pubblicato il romanzo Certi bambini (2001), premio selezione Campiello, da cui è stato tratto il film omonimo diretto dai fratelli Frazzi. Sempre presso Einaudi sono usciti i romanzi La donna di scorta (2001), Voglio guardare (ultima edizione, ET Scrittori 2017), Da un’altra carne (2004 e 2009), Non avevo capito niente (2007 e 2010, Premio Napoli, finalista al premio Strega), Mia suocera beve (2010 e 2012), Sono contrario alle emozioni (2011 e 2013), Mancarsi (2013), il racconto Il covo di Teresa (2013, nella collana digitale dei Quanti), la pièce Casa chiusa, pubblicata con i testi teatrali di Valeria Parrella e Antonio Pascale nel volume Tre terzi, la trilogia Arrangiati, Malinconico (2013), che riunisce in un unico volume Non avevo capito niente, Sono contrario alle emozioni, Mia suocera beve), il romanzo Terapia di coppia per amanti (2015 e 2017), Divorziare con stile (2017 e 2019), e Superficie (2018). Suoi racconti sono apparsi nelle antologie Disertori, Crimini, Crimini italiani, Questo terribile intricato mondo. È fra gli autori di Scena padre (Einaudi 2013), Giochi criminali (Einaudi Stile Libero 2014, con Giancarlo De Cataldo, Maurizio de Giovanni e Carlo Lucarelli) e Figuracce (Einaudi Stile Libero, 2014). Scrive anche per il cinema e collabora a «Il Mattino» e «L’Espresso». I suoi libri sono tradotti in molte lingue.   L’ appuntamento di questo sabato alle ore 18, con Diego De Silva, al quale interverrà il vice sindaco e Assessore alla cultura, Armando Lamberti è, come sempre, aperto alla discussione ed al confronto del pubblico con l’autore, sarà condotto da Mariano Agrusta