Terzo hurrà di fila per Todis: Battipaglia cade a Matierno

Una vittoria sofferta contro la capolista Battipaglia lancia la Todis Salerno verso la decisiva sfida salvezza del 6 aprile sul campo della New Cap Marigliano. Le granatine si impongono 65-64 al PalaSilvestri al fotofinish con la glaciale Dionea Di Donato e ora si giocheranno il tutto per tutto nello scontro diretto in programma tra due settimane. Nel mezzo (30/31 marzo) le final four di Coppa Campania.

LA PARTITA. Tanta sofferenza per Salerno, che sente l’importanza della posta in palio e gioca al di sotto delle sue possibilità per almeno metà partita. La sblocca De Rosa, poi Torruella. Inizio balbettante per le granatine contro la capolista Battipaglia che si presenta con sole sette giocatrici a referto ma dà fin da subito gran battaglia. Dopo 4’ ospiti avanti (4-7) e Forgione chiama timeout. L’inerzia non cambia, le triple di Germano e De Rosa fanno capire che Battipaglia non vuol lasciar nulla e Salerno va fino a -13 con 2’ restanti al primo intervallo (8-21). Un parziale che aumenta alla pausa (12-27), figlio di una serie di colossali disattenzioni in difesa della Todis. Alla ripresa, musica un po’ diversa, le padrone di casa riacciuffano la partita. Se non altro, Salerno decisamente meglio in fase offensiva: buono l’impatto di Ledda (5 punti in neppure un minuto), si sblocca anche Dionea Di Donato. Tutto il collettivo funziona meglio e all’intervallo lungo è 29-33. Si torna sul parquet e De Rosa fa uno su due dalla lunetta, poi Cragnolino per il -3. Ancora De Rosa – stavolta più precisa – a cui risponde Di Donato, prima del -1 firmato Giulivo (35-36) al 23’. Battipaglia segna con Opacic ma Salerno c’è e dapprima pareggia con Giulivo, poi passa con Torruella a metà quarto (41-39). Battipaglia regge, nonostante le scarse rotazioni: l’argentina segna la tripla che vale il +5 a un minuto e mezzo dalla mezzora (47-42), De Feo e Germano dalla lunetta però rosicchiano tre punti a fine terzo periodo. Nell’ultimo quarto la sfida resta emozionantissima: Giulivo e Torruella confezionano il 53-48 al 32’. La ragazza di Santa Fe si esalta e porta Salerno al +10 a 6’ dalla sirena. Le ospiti hanno il merito di non mollare e a 50 secondi dalla fine si portano a -2 con Opacic (63-61). Torruella va fuori per il quinto fallo e Battipaglia pareggia con i liberi di Di Martino, poi va sul +1 e a 4 secondi dalla sirena Dionea Di Donato conquista i liberi del controsorpasso: glaciale l’ex di turno dalla lunetta, finisce 65-64 per la gioia del PalaSilvestri.

“Ora siamo cariche, siamo felicissime per il risultato ma anche un po’ arrabbiate, perché per venti minuti non siamo state la squadra che sappiamo di essere. Dobbiamo credere nell’obiettivo salvezza che è alla portata. Complimenti anche a Battipaglia che ha giocato alla grande, nonostante la panchina corta. Puntiamo a fare bene in Coppa Campania ma soprattutto a scendere in campo contro Marigliano con la giusta cattiveria agonistica”, le parole di Dionea Di Donato a fine gara.