Le apparizioni di Fatima: memoria di Santa Giacinta Marto

Nella giornata del 20 febbraio, la Chiesa commemora la festa di Santa Giacinta, la bambina di Fatima che, insieme al fratello Francesco e alla loro cugina Lucia, ha testimoniato le apparizioni della Madonna a Fatima.

Quanto richiesto dalla Madonna a Fatima è conosciuto: la preghiera del Rosario per evitare la guerra, la penitenza e la devozione al Cuore Immacolato di Maria!

Durante la sua malattia terminale Lucia gli faceva visita di frequente e allora conversavano a lungo sugli avvenimenti di cui erano stati protagonisti. Di seguito sono riportati ALCUNI INSEGNAMENTI DI SANTA GIACINTA dati in queste occasioni.

– Ormai mi manca poco per andare in cielo. Tu (Lucia), resti qui per dire che Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al Cuore Immacolato di Maria.

– Quando sarà il momento di dirlo, non nasconderti, dì’ a tutti che Dio ci concede le grazie attraverso il Cuore Immacolato di Maria, di chiederle a lei, che il Cuore di Gesù vuole che, al suo fianco, si veneri il Cuore Immacolato di Maria.

– Chiedano la pace al Cuore Immacolato di Maria che Dio ha affidato a lei. Se potessi mettere nel cuore di tutti la luce che ho qui dentro nel petto a bruciarmi e a farmi amare tanto il Cuore di Gesù e il Cuore di Maria!” (Cfr. “Memórias” III, p. 234; G. De Marchi, p. 287; W. T. Walsh, p. 261).

– Vedi, sai? Nostro Signore è triste perché la Madonna ci ha detto di non offenderlo più, che era già molto offeso e che nessuno ci fa caso; continuano a fare gli stessi peccati” (Cfr. “Memórias” III, p. 236; G. De Marchi, p. 285; W. T.Walsh, p. 261).

Trasportata a Lisbona, Giacinta rimase prima in un orfanotrofio vicino alla chiesa di Nossa Senhora dos Milagres.

Poi fu portata all’ospedale Dona Estefánia. Nel primo di questi istituti fu assistita da madre Maria da Purificação Godinho, che prese nota, anche se non sempre letteralmente, delle sue ultime parole.

 Riguardo alla guerra. E sui sacerdoti e sui governanti

– La Madonna disse che nel mondo ci sono molte guerre e discordie. Le guerre non sono altro che il castigo per i peccati del mondo. La Madonna non può più trattenere il braccio del suo amato Figliuolo sul mondo”.

– Preghi molto per i sacerdoti! Preghi molto per i religiosi! I sacerdoti devono occuparsi solo delle cose di Chiesa! I sacerdoti devono essere puri, molto puri!

– La disobbedienza dei sacerdoti e dei religiosi ai loro superiori ed al Santo Padre offende molto Gesù.

– Preghi molto per i governanti! Guai a quelli che perseguitano la Religione di Gesù. Se il Governo lasciasse in pace la Chiesa e lasciasse libertà alla santa religione, sarebbe benedetto da Dio” (Cfr. G. de Marchi, p. 303; W. T. Walsh, p. 268)

 

Riguardo al peccato

– I peccati che portano più anime all’inferno sono i peccati della carne.

– Verranno certe mode che offenderanno molto Gesù. Le persone che servono Dio non devono seguire la moda. La Chiesa non ha mode. Gesù è sempre lo stesso.

– I peccati del mondo sono molto grandi. Se gli uomini sapessero ciò che è l’Eternità, farebbero di tutto per cambiare vita. Gli uomini si perdono, perché non pensano alla morte di Gesù e non fanno penitenza.

– Molti matrimoni non sono buoni, non piacciono a Gesù non sono di Dio” (Cfr. G. de Marchi, pp. 301-302)

 

Sulle virtù cristiane

– Madrina mia, non vada in mezzo al lusso; fugga le ricchezze! Sia molto amica della santa povertà e del silenzio. Abbia molta carità anche con chi è cattivo.

– Non parli male di nessuno e fugga chi dice male. Abbia molta pazienza, perché la pazienza ci porta in Cielo. La mortificazione e i sacrifici sono molto graditi a Nostro Signore.

– La confessione è un sacramento di misericordia. Per questo bisogna avvicinarsi al confessionale con confidenza e gioia. Senza confessione non c’è salvezza.

– La Madre di Dio desidera molte anime vergini, che si leghino a lei con il voto di castità.

– Per essere religiosa bisogna essere molto pura nell’anima e nel corpo. Essere pura nel corpo vuol dire custodire la castità. Ed essere pura nell’anima vuol dire non fare peccati: non guardare ciò che non si deve vedere; non rubare; non mentire; dir sempre la verità, anche quando ci costa.

La Madonna venne a prendere Giacinta il 20 febbraio 1920.  Fu sepolta nel cimitero di Vila Nova de Ourém. Il 12 settembre 1935, i resti mortali di Giacinta furono traslati al cimitero di Fatima. Più tardi, nel 1952, le preziose spoglie furono portate nella basilica di Fatima, dove si trovano ancora oggi.

Giacinta insieme al fratello Francesco sono stati proclamati beati il 13 maggio del 2000 e santi il 13 maggio 2017.
Giacinta si festeggia il 20 febbraio, Francesco il 4 aprile.