Chianche: parte progetto promozionale Greco di Tufo

Alberto De Rogatis

In un soleggiato, seppur freddo, sabato di metà febbraio parte dal piccolo e suggestivo borgo irpino Chianche il progetto targato “Planca’s Wine” e dedicato al Greco di Tufo, riconosciuto “Oro” d’Irpinia. La presentazione, svoltasi presso l’accogliente sede della Pro Loco di Chianche, ha visto una nutrita presenza di addetti ai lavori, imprenditori e cittadini fortemente partecipi delle sorti e del rilancio di una indiscussa risorsa e di tutto il territorio che in essa si riconosce, composto dagli otto comuni dove vive annualmente la produzione vitivinicola del celebre bianco DOCG: Altavilla Irpina, Tufo, Montefusco, Prata di Principato Ultra, Petruro Irpino, Santa Paolina, Torrioni ed appunto Chianche.

La giornalista Carmen Guerriero, con la sua notoria professionalità, ha aperto e coordinato i lavori; numerosi gli interventi, e tutti di notevole interesse, che hanno calamitato l’attenzione del pubblico. Tra essi, particolarmente apprezzati quelli di Floriano Zambon, presidente nazionale dell’Associazione CIttà del Vino, e di Salvatore Guerriero, presidente di PMI International. Zambon ha evidenziato che l’obiettivo prioritario di Città del Vino è aiutare i Comuni (con il diretto coinvolgimento di Ci.Vin srl, società di servizi annessa) a sviluppare intorno al vino, e ai prodotti locali ed enogastronomici, attività e progetti che permettano una migliore qualità della vita, con più opportunità di lavoro. Altresì ha sottolineato, con piacere, il numero sempre crescente – anche nel Meridione – di cantine che sono strutturate per fare accoglienza ed offrire possibilità di degustazioni. Salvatore Guerriero, che rappresenta una confederazione di piccole e medie imprese italiane e non solo, ha definito il vino “bene culturale da presentare al mondo” ed ha ribadito la validità della mission d’internazionalizzazione svolta con il proprio team di esperti, oltre che le attività di promozione e assistenza, attraverso una fitta rete di contatti e di esperienze, per le diverse realtà produttive, specie vitivinicole, che costituiscono una parte molto cospicua del tessuto produttivo italiano che il mondo ci invidia.

A fine giornata Zambon ha consegnato la bandiera Città del Vino al presidente della locale Pro Loco “Planca” Pasquale Cecere; un gesto simbolico ma di grande valore che suggella l’ingresso nell’importante Associazione e conferisce a Chianche un ruolo da protagonista nel settore enoturistico. Conclusioni affidate a Domenico Biancardi, presidente della Provincia di Avellino, che ha promesso il massimo impegno istituzionale per il rilancio economico e turistico del territorio irpino con una migliore organizzazione ed operatività, con l’ausilio della comunicazione digitale e partendo dalle eccellenze e tipicità tra cui ovviamente il vino. Tra gli interventi quelli di Pasquale Cecere, Giuseppe Silvestri presidente UNPLI Avellino, Teobaldo Acone ambasciatore Città del Vino, Felice De Martino scrittore, Antonio Franzese artista. Appuntamento al 14 e 15 giugno prossimi per le giornate clou dell’evento “Greco di Tufo, Oro d’Irpinia”.