Curarsi con cautela

Curarsi con cautela

di Rita Occidente Lupo

Assumere farmaci non a casaccio, ma sapientemente, sì da fruire dei benefici medici, indispensabile, specialmente ad una certa età. Di qui la necessità che anche i familiari possano essere vigili sulle prescrizioni sanitarie dei propri cari, per evitare errate somministrazioni, specie se si hanno difficoltà di memoria. Infatti spesso si tende a largheggiare, anche con integratori, sortendo effetti deleteri. La politerapia, in aumento in Italia: l’11% degli over-65 prende 10 o più farmaci, circa il 50% ne assume tra 5 e 9. Non pochi i rischi, specie tra gli anziani, d’interferenza farmacologica: gli antinfiammatori per esempio, possono aumentare la pressione o peggiorare la funzionalità renale, quindi non andrebbero utilizzati in caso di ipertensione o patologie renali. Pertanto opportuno mettere il proprio medico al corrente di tutta la terapia assunta e ritoccare il superfluo, per non incorrere in effetti collaterali indesiderati.