Cava de’ Tirreni: 7^ ediz. “Parole, Segni e Colore”, presentazione annuario Accademia Michelangelo Angrisani

Domenica 24 Febbraio 2019, alle ore 17,00, presso la sala d’Onore del Comune l’Accademia Internazionale “Arte e Cultura”, con la presenza di alte autorità politiche e religiose, nonchè di esimi personaggi dell’arte e della cultura, presenterà l’Annuario “PAROLE, SEGNI E COLORE”, Annuario di Arte e Letteratura Contemporanea 7° Edizione 2019.
Interverranno:
S. E. Mons. Orazio Soricelli, Arcivescovo della diocesi Amalfi-Cava de’ Tirreni; Vincenzo Servalli, Sindaco di Cava de’ Tirreni; Avv. Paola Lanzara, Sindaco di Castel San Giorgio; i critici, Prof Franco Bruno Vitolo, Prof. Fabio Dainotti, Prof. Rita Occidente Lupo, Direttore del quotidiano “DentroSalerno”; Dott. Anna Pisaturo; Dott. Emanuela Ingenito; Michelangelo Angrisani, Presidente e Fondatore dell’Accademia e altri.
La serata sarà allietata da canti e brani musicali di noti Artisti.
Giunto alla sua settima edizione, Parole, segni e colore , l’Annuario dell’Accademia Arte e Cultura rappresenta solo la sintetica punta dell’iceberg dell’attività intensa, prestigiosa e incessante dell’Accademia, un Ente che oramai da anni sa offrire un importante punto di riferimento e di lancio per il territorio: promozione sul campo, corsi di formazione, valorizzazione di artisti locali e non, spazio per i “baby artisti”, gran vivaio di Cultura, un Concorso Internazionale di Pittura e di Letteratura, apertura di legami stabili con artisti ed enti di sette Paesi e quattro Continenti (esistono affiliati, oltre che in Europa, anche in Egitto, Israele e Brasile). Eppure, nonostante sia legato fortemente a quest’attività, l’Annuario riesce ogni anno ad avere una sua vita e dignità autonoma come pubblicazione d’arte. Appare subito elegante e gradevole, grazie anche alla pulizia formale ricreata dal magnifico grafico Bruno Rispoli- Ecopress, che è riuscito ad armonizzare, pur nello spazio ridotto di un formato medio, l’insieme di informazioni, poesie, dipinti, sculture, fotografie, notazioni critiche che illustrano autore per autore.
Al di là della forma e della struttura, comunque, quello che conta di più rimane il connubio tra la qualità garantita degli artisti, la democratica compresenza di autori già affermati e di emergenti speranze, la varietà delle tecniche creative ed espressive; il tutto unificato e cementato dall’amore per l’Arte figurativa e la scrittura. Il risultato è uno stimolante omaggio alla Signora Creatività ed allo spirito di ricerca che la anima: uno spirito catartico e quasi salvifico in tempi così incerti come gli attuali, ricchi di domande con poche risposte che sappiano fare da stelle polari alla travagliata navigazione esistenziale e sociale.
Il merito principale di questa feconda unità e ricomposizione nelle differenze va al fondatore dell’Accademia, Michelangelo Angrisani , artista di vaglia, che già attraverso la varietà delle forme espressive da lui stesso usate, ha sempre mirato ad un messaggio unificante di natura etica ed esistenziale, individuando attraverso l’Arte e la Creatività in generale, la funzione di ponte tra la Terra e l’Oltre, tra il Visibile e l’Invisibile, linfa vitale per la creazione di ponti terreni tra uomo e natura e soprattutto tra uomo e uomo.
Insomma, per dirla con il compianto prof. Luigi Crescibene , che fino all’ultimo Annuario ha impreziosito l’attività di Arte e Cultura, l’Accademia e il suo fondatore riescono ad accendere una scintilla importante per “la scintillante e segreta esplicitazione della luce interiore”. E Luce sia, e Luce venga ancora una volta dall’Annuario e dall’Arte che gli dà vita.