Eboli: consigliere Cardiello “Disparità trattamento per erogazione sussidi economici a disagiati, chiarisca Sindaco Cariello”

Il capogruppo azzurro interviene in tema di povertà.
“Ad Eboli sono centinaia le famiglie che ogni anno soffrono la povertà e registrano gravissimi problemi economici tali da comportare un difficile svolgimento  della vita quotidiana;
Con determine di affidamento n. 668-784-1789-1790-2126-2459-2561 dell’anno 2018 adottate dal Responsabile Settore Politiche Sociali, sono stati erogati contributi economici di sussidio su richiesta di alcuni disagiati cittadini italiani e di nazionalità straniera.
Tale modalità di erogazione, è comunque un aiuto a persone che vivono in condizioni familiari economiche assai critiche e/o oggetto di procedure di sfratto esecutivo;
A seguito di tale notizia, numerosi cittadini nelle stesse disagiate condizioni economiche e sociali hanno fatto richiesta con atti protocollati n. 63588 e 63590 del 20/12/2018, n. 63777 e 63795 del 21/12/2018, n. 64293 del 27/12/2018, n. 64489 del 28/12/2018 e n. 000591 del 04/01/2019;
Ad oggi, non avendo ricevuto alcuna risposta in merito da parte del Resp. Politiche Sociali, del Sindaco e dell’Assessore alle Politiche Sociali, abbiamo presentato un’interrogazione comunale urgente.
Consideriamo che uno dei compiti dell’amministrazione comunale sia proprio quello di garantire pari opportunità e condizioni di vita dignitose a persone disagiate ma al contempo, riteniamo che costituisce un obbligo della Pubblica amministrazione evitare disparità di trattamento immotivate, che inficerebbero le funzioni di trasparenza e buon andamento imposte dalla normativa nazionale e comunitaria.

Da Cariello, probabilmente distratto da strisce blu e feste di piazza, vogliamo sapere: 1) quali motivazioni spingono il Resp. Settore Politiche Sociali a non rispondere alle richieste innanzi descritte e regolarmente protocollate; 2) quali sono le intenzioni politiche del Sindaco di Eboli tese ad affrontare l’emergenza povertà in Città e con quali provvedimenti adottati; 3) perché vengono garantite disparità di trattamento tra cittadini aventi stesse condizioni di disagio economico.
Siamo pronti a chiedere un incontro urgente al Prefetto se la situazione non si sbloccherà.