A scuola in grembiule!

di Rita Occidente Lupo

Grembiule rispolverato dalla soffitta, per evitare disparità. Questo quanto propone il Ministro Salvini, dopo anni di diatribe. Infatti, dall’Ottocento, l’età scolare contraddistinta dal grembiule a seconda del grado d’istruzione. Nel tempo, tra modifiche, scampato a mo’ di divisa, d’ altri Paesi. Dagli anni ’70 la tendenza ad abolirlo, per dar spazio al look in bella mostra. Insofferenti gli studenti, più che gli scolari, creando a volte problematiche per la foggia degli abiti. E spingendo a stilare i canoni, nel regolamento scolastico, a diversi dirigenti, specialmente per la primavera-estate. Abiti succinti, tshirt scollate, shorts, da evitare tra i banchi. Non senza polemiche, finite in pasto alla cronaca, per eccessivo rigore. Ora, il nuovo Governo, nel rivisitare la Buona Scuola, osserva attentamente anche l’abito…ed opta per un ritorno alle origini, al fine d’evitare che ci possa essere la corsa all’apparire ed uno sfoggio di capi, accentanti diversità. Il che, francamente non guasta, giacchè a Scuola si cresce, apprendendo anche a saper convivere orizzontalmente con tutti!