Salerno: alla Sala Pasolini, per Concerti in Luci d’Artista, Merry Jazz Christmas from Martucci

Domani (mercoledì 19 dicembre 2018), alle ore 20.30, Merry Jazz Christmas from Martucci alla Sala Pasolini di Salerno per la quarta edizione di “Concerti in Luci d’artista”, la rassegna di musica organizzata dal Cta di Salerno con il contributo del Comune di Salerno, il patrocinio della Provincia di Salerno e la collaborazione del Conservatorio “Giuseppe Martucci”, dell’Associazione “Amici dei concerti di Villa Guariglia” e della Bottega San Lazzaro.  I Concerti quest’anno, in sinergia con l’assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, sostengono il Centro di Aiuto alla Vita “Il Pellicano”. Ad ogni appuntamento si potrà dare un contributo all’associazione che da quasi trent’anni è presente a Salerno, presso la parrocchia di S. Domenico, e che opera a tutela del diritto alla vita.

Quella di domani sarà una serata che metterà insieme, in musica, le sensazioni ed i ricordi intramontabili in cui i song e i tradizionali sound americani hanno il loro spazio. Per augurare il Natale in jazz sarà l’intero dipartimento del Conservatorio “Giuseppe Martucci” di Salerno, con il settetto dei docenti insieme al coro degli studenti. A comporre il gruppo dei “prof” saranno Carlo Lomanto (voce), Sandro Deidda (sax), Carlo Fimiani (chitarra), Guglielmo Guglielmi (pianoforte), Dario Deidda (basso), Aldo Vigorito (contrabbasso) e Salvatore Tranchini (batteria). Si ascolteranno i grandi classici internazionali come “Jingle Bells” di James Lord Pierpont, brano del 1857; “Have Yourself a Merry Little Christmas”, composta da Hugh Martin e Ralph Blane e lanciata da Judy Garland; “Let it Snow! Leti t Snow! Let it Snow!”, un classico di Sammy Cahn e Jules Styne, reso indimenticabile dall’interpretazione di Dean Martin; “White Christmas”, la “regina” indiscussa delle canzoni natalizie, scritta da Irving Berlin nel 1942, giusto per citarne alcuni.

GLI ALTRI APPUNTAMENTI. Ancora l’eccellenza flautistica in cattedra, il 4 gennaio, alle ore 20, nel tempio a pianta centrale di Sant’Anna al Porto, con Ylenia Cimino, pupilla di Davide Formisano, in duo con il chitarrista Pasquale Vitale. Programma da virtuosa per Ylenia, il cui suono incantato evocherà pagine celebri a cavallo tra Ottocento e Novecento, con un tuffo nel tango nuevo di Astor Piazzolla. Doppio appuntamento il 12 e il 13 gennaio, alle ore 20, nella Sala San Tommaso del Duomo di Salerno. Una due giorni che verrà inaugurata dal pianista Alessandro Amendola, il quale dedicherà al pubblico salernitano un concerto monografico imperniato sulla figura di Sergej Rachmaninov, per quindi offrire la ribalta al clarinettista Roberto Giordano in duo con il pianista Massimo Trotta, che ha scelto di portare la platea all’opera, eseguendo celebri pot-pourri su temi di Tosca, Rigoletto e Carmen. I Dialoghi con Gesualdo, dedicato ai clarinetti dell’ensemble Panarmonia, erede della Scuola Napoletana di questo strumento, guidati da Giovanni De Falco, verranno eseguiti nella chiesa di Santa Apollonia, concessa dalla Bottega San Lazzaro di Chiara Natella, il 19 gennaio, alle ore 20.