Mercato San Severino: recital di Concetta Fenza
Anna Maria Noia
È “Appunti di un viaggio”, il titolo del recital di Concetta Fenza – tratto dall’omonima sua silloge poetica (2007) – con Annarita Folliero (accompagnamento al pianoforte) in atto il 16 dicembre a S. Severino. Alle 18.30, aula consiliare del Comune. Un evento che fa parte del cartellone “L’incanto del Natale”, approntato dall’amministrazione. Una semplice cittadina, la Fenza. Con la sua storia, tra le proprie difficoltà. ama scrivere da sempre, da adolescente. Le sue liriche sono semplici, concrete, dirette. Puntano al cuore. Nel corso della serata, declamerà alcuni tra i pensieri più significativi della raccolta. Il volumetto, di 120 pagine (Gutenberg edizioni, di Andrea Landi), reca la prefazione del compianto poeta Carmine Manzi – deceduto nel 2012. Il letterato non ha potuto fare a meno di notare la “freschezza del linguaggio” nei versi di questa donna. Riflessioni che vanno dalle tre-quattro righe a testi più lunghi. Molto efficaci nella loro semplicità. Sulla natura, sui sentimenti di tutti – come “linfa” per lei. La copertina del florilegio è stata realizzata dall’autrice, che si diletta di grafica. Anche le locandine sono parto della sua creatività, duttilità, versatilità. Scritti emozionanti e immediati, ma del quotidiano. Il “viaggio” è quello, metaforico, dell’esistenza. La Folliero è una pianista, amica della poetessa – con cui subito ha creato un’intesa. Incontri fatali. Si alterneranno letture e declamazioni di versi e brani al piano. Sicuramente sarà una bella serata, un’occasione per riscoprire l’umanità e la sensibilità (non soltanto natalizia) dei Sanseverinesi più umili e ricchi di amore verso il prossimo. Così è la nostra, dolce, Concetta Fenza… Un animo nobile e forgiato dalla sofferenza; tra le traversie della vita, tra momenti alti e quelli bassi. A far intendere che la poesia (da un termine greco significante nascita, concepimento) parte dall’animo, grida dall’interno del proprio essere.