Ceraso: Amici di San Rocco, costituito Gruppo di Santa Barbara

Ieri sera durante la celebrazione della Santa Messa presieduta dal parroco don Salvatore  Monterosso e con la presenza di Fratel Costantino De Bellis, fondatore ed animatore spiritual dell’associazione Europea Amici di San Rocco proveniente da Roma, si è costituito il gruppo locale degli Amici di San Rocco di Santa Barbara Di Ceraso, gli aderenti hanno ricevuto la mantellina detta Sanrocchino di colore verde e hanno preso l’impegno di fare un cammino di fede , e ispirandosi a San Rocco vivere il loro battesimo tenendo lo sguardo ed il cuore rivolto a Dio .
 4 I PUNTI ESSENZIALI PER UN VERO E PROPRIO CAMMINO: IL PELLEGRINAGGIO
San Rocco è stata una radiosa figura di pellegrino che nel 1300, in occasione del primo pellegrinaggio giubilare e negli anni della peste nera che imperversava in Europa, ha praticato un cammino di preghiera, conversione e penitenza e in questa pratica emerge la figura del taumaturgo che soccorre gli ammalati e gli infelici salvandoli dal contagio.
LA MITEZZA EVANGELICA
San Rocco imitando il Signore Gesù, ha vissuto le privazioni, le avversità e la malattia con grande mitezza.
Testimoniando a ciascuno di noi che dare la vita per Dio ed i fratelli è veramente bello e possibile.
LA POVERTA’ FRANCESCANA
San Rocco, come San Francesco d’Assisi, ha attuato e vissuto per tutta la sua vita l’ideale della povertà evangelica.
Non a caso San Rocco viene ricordato dalla famiglia francescana come terziario, e proprio i francescani hanno avuto un grande ruolo nella promozione del suo culto.
LE OPERE DI CARITA’
San Rocco è l’emblema della carità, la sua santità è stata tutta segnata dalla carità.
Lui ha saputo vivere in pienezza la parola del vangelo di Matteo : “Avevo fame e mi avete dato da mangiare, avevo sete e mi avete dato da bere, ero forestiero e mi avete ospitato, ero nudo e mi avete vestito, ero malato e siete venuti a curarmi; ero in carcere e siete venuti a trovarmi…… E i giusti diranno:
Signore, quando ti abbiamo visto affamato, assetato, forestiero, nudo, malato e in carcere e ti abbiamo fatto tutto questo?
Il re risponderà:
In verità, vi dico: tutte le volte che avete fatto ciò a uno dei più piccoli dei miei fratelli , lo avrete fatto a me!”
San Rocco che noi tutti vogliamo sforzarci di imitare sia il nostro compagno di viaggio terreno per un incontro speciale con Gesù.
A lui chiediamo l’aiuto perchè la nostra vita sia conforme alla sua soprattutto nella nostra apertura agli altri e nell’amore verso il nostro prossimo, specialmente nei momenti e nello stato di bisogno, superando ogni umana difficoltà.
A lui possiamo rivolgere con fiducia le nostre preghiere in ogni momento della nostra vita, nelle ore liete e in quelle meno liete, per trovare in lui sostegno e conforto.
E’ per tutti , ed anche per noi , una fonte luminosa , che rischiara e rende più agevole il nostro cammino, in quanto egli , con la sua santità, riflette le pagine più vive del Vangelo e dell’insegnamento del Signore.
 Amiamo questa eletta figura di santo, che anima e rende sempre più viva la nostra grande famiglia degli Amici di San Rocco, le nostre tante comunità parrocchiali, i gruppi e le confraternite.
La nostra gratitudine va a tutti coloro che devoti e amici di San Rocco, si prodigano, nella loro vita e con la loro vita, a rendere sempre più viva la fede e la Chiesa nella pratica dell’amore di Dio e dell’amore verso i fratelli.