Oggi si festeggia Sant’Eligio

Sant’ Eligio di Noyon, o Alo, Lò o Alò (Chaptelat, 588 circa – Noyon, 1º dicembre 660), è stato un orafo e poi alto funzionario della corte dei re merovingi; è venerato come santo dalla Chiesa cattolica. Si dedicò incessantemente ad opere di carità in favore dei poveri e dei malati e finanziando il riscatto dei prigionieri: finanziò la costruzione di numerose chiese e nel 632 fondò un monastero a Solignac, a capo del quale pose l’abate Remaclo. È patrono degli orafi, dei numismatici, dei maniscalchi e dei veterinari; avrebbe miracolosamente riattaccato la zampa ad un cavallo, il santo ebbe grande popolarità nel medioevo; Oggi, nel giorno della sua festa, in alcune località francesi si effettua la benedizione dei cavalli. La tradizione si rileva anche in Italia, ad esempio a Sciara, nella città metropolitana di Palermo e al Casale del Pozzo di Nocera Inferiore in provincia di Salerno il Martedì in Albis.