Cava de’ Tirreni: FdI in piazza per Giornata Internazionale contro violenza donne

In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, il Dipartimento Tutela Vittime di Fratelli d’Italia Campania, guidato da Imma Vietri, ha aderito alla campagna di sensibilizzazione indetta dal dipartimento nazionale coordinato da Cinzia Pellegrino allestendo questa mattina a Cava de’ Tirreni un banchetto informativo sulle attività del Dipartimento a difesa e supporto delle vittime, a cui hanno preso parte – oltre ai dirigenti di partito e ai giovani di Gioventù Nazionale – anche il consigliere comunale Clelia Ferrara, il portavoce cittadino Fabio Siani, il Sen. Antonio Iannone e l’On. Edmondo Cirielli.

«Abbiamo voluto ribadire ancora una volta il nostro “No” alla violenza di genere – ha spiegato Imma Vietri – È una strage in crescendo se si pensa che in Italia viene uccisa una donna ogni 72 ore, parliamo di 106 vittime nei primi 10 mesi del 2018. Nel 42% dei casi la donna aveva presentato regolare denuncia senza ricevere adeguata protezione. Fratelli d’Italia, nella scorsa e nell’attuale legislatura, ha presentato numerose proposte di legge per riaffermare la certezza della pena. Accade spesso – continua Imma Vietri – che la pena prevista dai giudici sia meno severa di quella prevista dal codice; e che quella scontata diventi alla fine inesistente alla luce di misure alternative che riducono e annullano la pena che il codice prevede. Nella ricorrenza della giornata internazionale contro la violenza sulle donne il nostro pensiero va a Desirè, stuprata e poi uccisa dal branco e a Nunzia Maiorano di Cava de’ Tirreni, brutalmente uccisa da suo marito dopo essere stata violentemente picchiata e ferita a morte con 40 coltellate, lo scorso gennaio».

Sulla prevenzione e sulla certezza della pena hanno concentrato l’attenzione anche l’On. Edmondo Cirielli e il Sen. Antonio Iannone.

«Lo Stato si deve battere sin dalle scuole per far capire che la violenza è sempre una misura inaccettabile per risolvere le questioni, ma in genere per far capire la cultura del rispetto della donna che non è una proprietà dell’uomo – ha commentato l’On. Cirielli – Di fronte alla violenza di genere non si può accettare che con i riti abbreviati da 24 anni, si passa a 16 (di cui 4 vengono in affidamento in prova ai servizi sociali e 4 tolti con la liberazione anticipata). Significa che di fronte a femminicidi, dopo otto anni sei in libertà. Fratelli d’Italia in aula, appena quindici giorni fa, ha presentato una proposta a mia firma per vietare i riti abbreviati, patteggiamenti e altre forme di riduzione della pena, ma tutti hanno votato contro, Lega compresa. Si saremmo aspettati una solidarietà maggiore».

«Il problema della violenza sulle donne è una grave piaga della nostra della nostra società, i numeri dicono tutto – ha aggiunto il Sen. Iannone –, 49 mila richieste di intervento ai centri antiviolenza sono un dato spaventoso che descrive tutta la drammaticità di questa problematica. Naturalmente noi come Fratelli d’Italia siamo particolarmente sensibili ed impegnati su questo fronte. Riteniamo sicuramente che ci sia un problema di carattere culturale però anche l’aspetto che riguarda l’inasprimento delle penne e soprattutto la loro certezza deve essere lo strumento attraverso il quale si fa, oltre alla prevenzione e all’educazione, anche la repressione di questo di questo fenomeno».

Alla manifestazione inoltre erano presenti anche Gianni Maiorano, fratello di Nunzia Maiorano e i rappresentanti dell’associazione “Frida – Contro la violenza di genere”. «È di fondamentale importanza dare sostegno alle donne vittime di violenza – ha dichiarato Gianni Maiorano – Ogni atto del genere è un omicidio dell’anima, è per questo motivo che le donne vanno protette e necessitano del sostegno delle associazioni affinché tragedie come quella capitata a mia sorella non si verifichino più, né a Cava né in nessuna altra parte del mondo».

Ed è proprio con tale obiettivo che l’associazione “Frida – Contro la violenza di genere”, della presidente Ilaria Sorrentino, opera sul territorio e ha preso parte alla manifestazione di Fratelli d’Italia con la partecipazione dell’avvocato Ambra Viscito. «Ci occupiamo di violenza di genere, sulle persone vulnerabili che hanno bisogno di aiuto – ha spiegato l’avv. Viscito –. Forniamo il primo supporto a tante donne che hanno bisogno d’ascolto e il nostro compito è quello di dare loro il coraggio di denunciare, andare avanti e risolvere la propria situazione per trovare un nuovo percorso di vita».