Ravello: Festa dell’Albero con alunni del plesso scolastico

A Ravello sarà “Festa dell’Albero”, un evento promosso per sensibilizzare, soprattutto le generazioni più giovani, al rispetto della natura e diffondere la cultura della difesa dell’ambiente in un momento particolarmente delicato contrassegnato da cambiamenti climatici che colpiscono il territorio spesso anche in maniera violenta.

L’iniziativa, promossa dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione Ravello Nostra, è in programma martedì 27 novembre e vedrà la partecipazione degli alunni del plesso scolastico di Ravello che saranno protagonisti della piantumazione di nuove essenze arboree nei giardini del comune.

La «giornata per il futuro», così come è stata ribattezzata a Ravello, è stata voluta fortemente dal sindaco Salvatore Di Martino che ha ripristinato un antico momento di festa inserendo nuovamente l’iniziativa nel calendario degli eventi del Comune «perché l’albero è il simbolo di un legame profondo con la nostra terra che va tutelata e custodita».

«Anche quest’anno, con la Festa dell’Albero, l’Amministrazione Comunale dedica un’intera giornata al futuro – dice il sindaco di Ravello – Il futuro dei nostri figli è fatto innanzitutto di ambiente, di attenzione, di educazione alla natura e ai suoi tempi. Una giornata che vale quanto un monito: perché non si può essere orgogliosi abitanti di un territorio se non si avverte la necessità di preservarlo e proteggerlo».

L’iniziativa in programma martedì 27 novembre prenderà il via alle ore 10.15 con l’incontro tra gli alunni del plesso scolastico di Ravello e l’Amministrazione Comunale presso Palazzo Tolla, sede del Comune. Da qui, insieme, ci si sposterà presso i Giardini Comunali di Via Wagner dove è prevista la piantumazione simbolica degli oleandri nella storica via di Ravello.

A seguire, visita guidata a cura del professor Luigi Buonocore ai Giardini del Vescovo e al teatro all’ aperto “Monsignor Giuseppe Imperato”. La manifestazione si concluderà con un breve momento conviviale e con la consegna di una piantina ricordo a ciascun alunno di Ravello.