Napoli: Nappi, Save the Date, infrastrutture, convegno ‘Attraverso il Sud’

 Lunedì 26 novembre, alle ore 17.30 in Palazzo Caracciolo a Napoli, si svolgerà il convegno dal titolo ‘Attraverso il Sud’. Tema dell’evento, organizzato dall’associazione Nord e Sud di cui è presidente Severino Nappi, le criticità del Mezzogiorno d’Italia nei settori infrastrutture, trasporti, sviluppo. I relatori si suddivideranno in tre aree di intervento. Per ‘Connetto il Sud’ è prevista la partecipazione di Deborah Bergamini, deputata di Forza Italia e vicepresidente della IX commissione parlamentare (trasporti, poste e telecomunicazioni); per ‘Collego il Sud’ Carlo Fidanza, deputato di Fratelli d’Italia e componente della IX commissione parlamentare (trasporti, poste e telecomunicazioni); Per ‘Esporto il Sud’ Amando Siri, sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti. Sono inoltre previsti i contributi di Federica Brancaccio, presidente Acen; Danilo Iervolino, presidente dell’Università telematica Pegaso e Pietro Spirito, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno centrale.

“La Campania è il simbolo del Mezzogiorno d’Italia fermo al palo – afferma Nappi – . Fondi Europei sprecati, opere incompiute, politiche errate e anni persi tra indecisioni e inerzia di amministratori incapaci di fornire visioni progettuali concrete ad un territorio che invece ha un disperato bisogno di un cambio di marcia. Napoli è la capitale di un Sud Italia condannato alla desertificazione industriale, infrastrutturale e occupazionale ma scendendo ancora più giù per lo stivale il filo conduttore resta lo stesso: aree depresse, opere eternamente incompiute”.

‘Attraverso il Sud’ nasce con il presupposto ambizioso di fornire risposte alle tante domande che attanagliano questa parte fondamentale del nostro Paese, partendo dall’analisi e dal confronto delle attività produttive e realtà imprenditoriali del Mezzogiorno dalle immense potenzialità ma bloccato dall’assenza di idee e proposte vere. “Il futuro è nel nostro posto e ora – conclude Nappi – , non c’è più tempo da perdere”.