Salerno: Fillea Cgil, comparto edile piange altra vittima su lavoro, cordoglio a famiglia di Alessio Merola

Il  segretario generale della categoria degli edili, della Cgil, Daniele Luca ha dichiarato :

“ Oggi è una giornata di dolore che deve scuotere le coscienze , quando un lavoratore muore sul lavoro è una sconfitta per tutti.

Alla magistratura spetterà il compito di  far luce sulla vicenda, ma ci pare evidente che trattandosi di una caduta dall’alto, nel rispetto delle norme di  sicurezza,  qualcosa non ha funzionato.

La prefettura deve convocare , urgentemente, un tavolo.

E’  arrivato il momento di mettere in rete, attraverso verso un protocollo unico, tutti i soggetti deputati, le Istituzioni, gli Enti Locali, l’ Inail , l’Ispettorato del lavoro,  le  associazioni datoriali e le  organizzazioni sindacali per prevenire quando più  possibile gli  infortuni sul lavoro  e per far rispettare  leggi, accordi e contratti.

La salute dei lavoratori non rappresenta un vincolo burocratico da adempiere,  ma un diritto-dovere da esigere e rispettare.   La legge regionale 20 novembre 2017 n° 31.  in materia di prevenzione e protezione dei rischi di cadute dall’ alto nelle attività in quota su edifici, esiste, ora dobbiamo pretendere,  di velocizzare,  l’iter conclusivo per la definizione del regolamento “

Il comparto dell’ edilizia, in tutta Italia, continua a riscontrare un sempre piu’ crescente aumento di infortuni sul lavoro, troppe volte mortali, nonostante le ore di lavoro continuino a diminuire.

Negli ultimi 5 anni ci sono stati  oltre 500 morti e neanche a farla a posta sono gli over 60 ( quelli che dovrebbero stare in pensione) a subire il maggior numero di incidenti .

“Occorre , quindi , una riforma seria sulle pensioni che riconosca la differenziazione tra le varie tipologie di lavoro  e consenta, finalmente, di anticipare l’ età anagrafica per andare in pensione a quei lavoratori , in particolare dell’ edilizia, che svolgono mansioni usuranti, disagiate e con contribuzioni discontinue.

A breve continueremo a mettere in campo iniziative sindacali, su tutto il territorio salernitano, per sensibilizzare, ancora di più,  queste nostre prerogative per la difesa del lavoro e per la sicurezza dei lavoratori. “