Poesia e solidarietà, grande risorsa di umanità per il futuro dei popoli

Giuseppe Lembo

Per il Festival Internazionale di POESIA di Milano, gioisco per l’ iniziativa di promozione della POESIA, voce dell’Anima di cui NOI tutti unitamente all’ITALIA in crescente crisi di UMANITÀ e di VALORI, abbiamo tanto, ma tanto bisogno per uscire dalla triste solitudine in cui sono caduti gli italiani e così pensare ad un Mondo Italiano Nuovo, per una Nuova Umanità italiana.

Da Sociologo e Giornalista della Comunicazione autentica, credo nella cultura, nei saperi e nei valori di umanità condivisa, assolutamente necessari al Futuro Italiano e del Mondo, sempre più, a grave rischio, in quanto umanamente negato.

Bisogna agire e reagire ad un fare senz’Anima che, tristemente indifferente a tutto, con l’UOMO che, non sapendosi volere bene, si nega al Futuro, diversamente pensato e/o negato nelle varie parti d’ITALIA, con il SUD in grave crisi di UMANITÀ che vive di un presente complicato e non sa pensare al FUTURO, con la centralità dell’UOMO, saggiamente ricco dei valori dell’ESSERE IN DIVENIRE.

La POESIA è una grande risorsa umana per costruire quell’UMANITA’ NUOVA in crisi di UOMO di cui abbiamo bisogno tutti NOI.

Nel CILENTO-TERRA VELINA, mondo di PARMENIDE, ho messo in piedi un LABORATORIO DI UMANITÀ per recuperare l’UOMO confuso del nostro tempo, all’UMANITA’ DELL’ESSERE, una grande ed insostituibile risorsa per il FUTURO DEL MONDO. Su questo mio progetto ho bisogno di
tanta solidale umanità d’insieme.

Nel nostro PAESE, in rete dal Nord al Sud, tornando ai VALORI DELL’ESSERE, possiamo salvare l’UMANITA’ D’INSIEME, riducendo, tra l’altro, i tristi spazi di un insieme sempre meno socializzato; sempre meno capace di volersi bene e di vivere camminando e dialogando insieme, pensando ad un FUTURO italiano umanamente condiviso. Tanto, purtroppo, non è!

Occorrono nuovi percorsi di vita italiana. Occorre quella saggia umanità d’insieme che ci può venire dai saperi, dalla cultura e, soprattutto, dalla sensibile umanità dei POETI e di un Mondo Poetico che, se saggiamente vissuto, può ancora salvare l’UMANITA’ gravemente in crisi, ammalata come non mai, di UOMO.