Mercato San Severino: “Puliamo il Mondo”, bambini a lavoro in Via Coppola

Anna Maria Noia

Nell’ambito delle iniziative di “Puliamo il mondo 2018” – patrocinate da “Legambiente” (lungo l’arco temporale di molti mesi, non solo a settembre) – domenica 18 novembre, le scolaresche delle primarie appartenenti al I e al II circolo di Mercato S. Severino si aduneranno in piazza Imperio (di fronte la sede comunale) per poi recarsi in via Emilio Coppola. Dalle 9.30, i piccoli ecologisti (o naturalisti in erba – è proprio il caso di dirlo!) puliranno i rifiuti in questo scorcio della cittadina – verso la località Cerrelle, che conduce al noto castello della omonima famiglia – riqualificandone l’area. Un esempio per gli adulti, spesso indifferenti a tali problematiche. La manifestazione, denominata: “Non temerli. Raccoglili” (slogan riferito, appunto, ai rifiuti) è stata fortemente voluta dall’assessore alla Pubblica Istruzione Enza Cavaliere (e non solo – in simbiosi con tutta l’amministrazione Somma). Con la partnership dei ministeri dell’Ambiente e dell’Istruzione; dell’Unione Province Italiane (“Upi”); della Federparchi e di altri enti. In collaborazione con sponsor nazionali ed internazionali – ad esempio “Hankook” e “Fise Assoambiente”. I ragazzini saranno caricati sull’apposito bus navetta che li guiderà in via Coppola; saranno dotati di kit comprendenti pettorina, cappellini, guanti, sacchi, pinze e quant’altro occorra per occuparsi dell’immondizia prodotta dall’incuria dei cittadini distratti. Un messaggio ecologico e sociale efficace, che trova la piena disponibilità di attivazione e applicazione nel Comune di S. Severino – sensibile verso queste tematiche così delicate. Non dimentichiamoci della raccolta differenziata porta a porta – vanto e fiore all’occhiello della città. Non scordiamo, quindi, neppure il bene monumentale del maniero dei principi Sanseverino – al centro dell’attenzione dell’amministrazione. Non a caso, l’area interessata dagli “spazzini” imberbi si trova nelle vicinanze del castello. Soddisfatta la Cavaliere, che sta lavorando a diversi progetti culturali e/o sociali con le scuole del territorio ma anche con altre realtà. Per il bene del paese e dei suoi abitanti.