Incantesimo spezzato, Todis Salerno batte Ariano e toglie lo zero dalla classifica

All’ultimo respiro, una vittoria che può segnare la svolta in casa Todis Salerno Basket ’92. Le granatine battono tra le mura amiche Le Farmacie del Tricolle Ariano Irpino 57-55 con un finale al cardiopalma: prima sul +8, nell’ultimo periodo la compagine di casa si fa raggiungere e superare dalle ospiti. Poi, il controsorpasso nel finale con un libero di Manolova e un canestro da sotto di Giulivo allo scadere. Esordio positivo, dunque, per Giovanni Giannattasio sulla panchina delle granatine che tolgono lo zero dalla classifica e conquistano la prima vittoria stagionale al quinto tentativo. “Ho detto alle ragazze di non demoralizzarsi, in questo sport bisogna sempre riscattarsi. Nell’ultimo timeout ho parlato di tutto, tranne che di pallacanestro: ho invitato il gruppo a metterci il cuore e così è stato”, le parole del nuovo allenatore a fine gara.

Super prestazione per tutte, con i 22 punti di Giulivo (terza partita di fila da top scorer) e i 20 di Di Donato da sottolineare, così come le importantissime tre triple di Manolova nella seconda metà di partita. Che è iniziata e finita sul filo dell’equilibrio con le irpine, forti del ritorno di Cossa, a dare battaglia e intensità. Qualche errore in difesa nel secondo quarto ha condizionato le granatine prima dell’intervallo lungo, con Ariano davanti al secondo parziale (27-32). Poi, è venuta fuori la squadra di casa che ha ruotato tutte le effettive. Nell’ultimo periodo, però, il sorpasso di Ariano che ha fatto tremare il PalaSilvestri. “Un po’ di paura è arrivata – confessa coach Giannattasio – Siamo però riusciti tutti insieme a conquistare una vittoria importantissima che serviva per far sbloccare questa squadra. Il gruppo e le capacità ci sono, si può fare qualcosa di buono. Si può e si deve migliorare nella circolazione di palla e in difesa ma sono certo che la scossa potrà essere rappresentata proprio da questo successo importante. Le mie motivazioni? Altissime. C’è già alchimia da tempo con l’assistente Nicola Gagliardi, sono consapevole di poter dare qualcosa dopo essere cresciuto con esperienze al nord Italia”.