Pagani: amministrative, Lello De Prisco presenta ufficialmente candidatura a Sindaco
L’avvocato 45enne, che vanta già un’importante esperienza politico-amministrativa, è pronto a scendere in campo. De Prisco è più che mai intenzionato a continuare il cammino intrapreso. La spinta propulsiva arriva da centinaia di amici, professionisti, operai, casalinghe, studenti, giovani e meno giovani che già da tempo hanno individuato in lui l’uomo giusto per rilanciare la città e guidare quel processo di cambiamento che tutti si auspicano per il bene della loro terra.
Sabato 27 ottobre alle ore 11.00, al Bar Cardillo di via Carlo Tramontano a Pagani,Lello De Prisco incontrerà la stampa.
Eletto a Palazzo San Carlo la prima volta nel 2002, viene nominato presidente della commissione bilancio e programmazione, componente della commissione urbanistica, lavori pubblici, ambiente e politiche sociali, ed ancora capogruppo in consiglio comunale. Avvocato civilista, appassionato di sistemi elettorali e diritto negli enti locali, viene riconfermato anche nel 2007, anno in cui ricopre il ruolo di assessore agli affari legali e rapporti con gli Enti sovracomunali. Nel 2010 si dimette.
Da allora non ha mai smesso di coltivare la sua passione politica, intesa come servizio alla gente ed alla sua città.
Lello De Prisco ha già le idee chiare sul prossimo futuro, esprimendo anzitempo la sua posizione rispetto a possibili scenari, posizione che non lascia spazio a dubbi ed interpretazioni.
“Mi candido solo ed esclusivamente per essere il sindaco di Pagani – afferma – non accetterò nessun incarico secondario o di comodo ed in caso di sconfitta mi dimetterò anche da consigliere comunale per dare spazio ad altri.
Sarò sempre al fianco della mia gente e del mio paese anche senza poltrona. Sono intenzionato a continuare il cammino, quel cammino che ho scelto come filosofia di vita. Un cammino fatto di ascolto,- continua Lello De Prisco– di confronto, di crescita, di arricchimento umano e di dialogo con tutti.
Non mi candido per andare a fare il consigliere comunale o avere un potere contrattuale per un secondo turno, mi candido – ribadisce e conclude De Prisco- per amministrare la mia Pagani, perché sento di poter dare il mio contributo, sempre con l’aiuto ed il sostegno di quanti hanno già scelto di far parte di questo cammino e di quelli che, sono certo,si aggiungeranno durante il percorso”.
