Capaccio Paestum: lettera aperta del Sindaco Palumbo a lavoratori Paistom

L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione” recita l’articolo 1 della nostra Carta fondamentale.

Mi preme fare questo incipit, per farvi comprendere che nonostante la nostra Nazione viva una profonda crisi occupazionale, il vostro Sindaco è sempre attento alla tematica relativa al lavoro, elemento imprescindibile per dare dignità e decoro ai cittadini della Repubblica, al di la delle strumentalizzazioni politiche di ogni genere che imperversano in questi giorni sulle vostre sorti.

È facile, quando si parla di lavoro, ingenerare “terrorismo psicologico”nelle menti di Voi, madri e padri, che avete il bisogno e il diritto di sostenere le Vostre famiglie, ma anche di essere sereni. È ciò che si sta verificando negli ultimi giorni a Capaccio Paestum dove pseudo sindacalisti, fomentati da qualche “politicante” incapace, stanno cercando di somministrarvi notizie false, tali da generare solamente preoccupazione. Quindi, è necessario, tenendo fede al nostro spirito di trasparenza che io amo definire  “palazzo di vetro”, chiarire il grande lavoro economico e giuslavoristico che l’Amministrazione Palumbo sta facendo per salvaguardare il Vostro lavoro, come del resto già fatto con il Consorzio Farmaceutico Intercomunale a pochi mesi dall’inizio del mandato amministrativo. Si sta scegliendo la strada delle cooperative sociali  per consentire la gestione di importanti fondi di reddito che oggi sono appannaggio del mondo imprenditoriale.

È mio dovere, in qualità di Primo Cittadino, tranquillizzare voi –  lavoratori somministrati alla Paistom – e le vostre famiglie, ricordandovi che questa Amministrazione va nella direzione del cittadino e della famiglia, dal momento che  mira alla Vostra stabilizzazione nel mondo del lavoro. Mi sono sempre premurato di seguire personalmente le varie vicende che hanno interessato la Paistom, evitando in ben tre occasioni ( febbraio, a fine luglio ed a fine settembre di quest’anno), il licenziamento del 40% del personale.

Sarebbe stato più facile per me procedere con i licenziamenti, dal momento che non vi erano fondi da stanziare con la cassa corrente che ci permettessero di garantire i vostri stipendi. Tuttavia, se avessi permesso questo, non mi sarei sentito il Sindaco di tutti, e non avrei ottemperato alle promesse fatte alla mia Città. Poiché il ruolo di un vero amministratore è quello di trovare soluzioni anche alle problematiche più complesse, mi sono seduto ad un tavolo, con i sindacati VERI, per concordare insieme un percorso certo e dignitoso per tutti Voi, invertendo la clessidra dell’assistenzialismo a favore della produttività, della competenza, del merito e di tutto ciò che è rivolto al FARE BENE. Da queste premesse, con la delibera N. 530 del 10/10/2018, il nostro piano di azione del lavoro, non solo sarà immediatamente esecutivo, ma, finalmente, rappresenta una risposta della politica VERA a chi ha preferito utilizzare le finte assunzioni per tanti anni  ad uso esclusivamente elettorale, creando danni economici anche a quei lavoratori indispensabili per l’Ente.

Nell’attesa di poterVi illustrare il succitato piano di azione, colgo l’occasione per tranquillizzarVi tuttie per far giungere a Voi e alle Vostre famiglie il mio caloroso abbraccio, con la promessa che mai sarete lasciati soli.

il Sindaco Francesco Palumbo