Tristezza italiana scomparsa Inge Feltrinelli

Giuseppe Lembo

All’età di 87 anni, INGE FELTRINELLI nei giorni scorsi ha lasciato la Terra. La sua umanità, intensamente e saggiamente vissuta per un MONDO NUOVO, attento prima di tutto all’ESSERE ed ai suoi valori, una grande ed insostituibile risorsa per umanizzare il Mondo che sa, sempre meno, volersi bene, facendosi un male da morire, non è più parte di Noi, umanità terrena.

INGE con i suoi valori e la sua umanità di DONNA, saggiamente attenta all’insieme umano, coltivando per questo la CULTURA, i SAPERI, la CONOSCENZA, l’UMANITA’ D’INSIEME, ANIMA VIVA delle sue creature, ha lasciato un segno terreno assolutamente indelebile. Le sue creature più belle sono i LIBRI che tanto amò e che, attraverso le sagge edizioni della FELTRINELLI, divennero nel tempo PATRIMONIO DELL’UMANITA’. Per tutta la vita, conclusasi a 87 anni, l’importante nome di INGE è strettamente legato alla FELTRINELLI. E’la FELTRINELLI!

Il mondo dell’Editoria, della Cultura e dei tanti italiani ancora attenti, come risorsa di vita presente e futura, ai saperi ed alla conoscenza, come insostituibile risorsa di FUTURO, con sofferta partecipazione, meditando sul “TEMPUS IRREPARABILE FUGIT”, piange la INGE ITALIANA, icona della Cultura del Novecento italiano.

La Vita di INGE e’ indissolubilmente legata all’ITALIA. Fotografa, giornalista, di nascita tedesca (figlia di Ebrei tedeschi), poi naturalizzata italiana, nel 1958 conobbe GIANGIACOMO FELTRINELLI che sposò due anni dopo nel 1960.

Nel 1969, GIANGIACOMO FELTRINELLI entrò in clandestinità. INGE con determinato protagonismo, sarà a capo della FELTRINELLI.  Sarà una saggia avventura della durata di 60 anni. Saranno i 60 anni di INGE al vertice della FELTRINELLI, a farne una delle più importanti Case Editrici italiane, ma non solo. La sua saggia e grande avventura editoriale, ebbe un inizio importante con la pubblicazione di ”Il Dottor Zivago”di Boris Pasternak, seguita un anno dopo da “Il Gattopardo”di Giuseppe Tomasi di Lampedusa e nel 1962 da “Il tamburo di latta”di Gunter Grass.

Nel corso dei suoi 87 anni di vita INGE ha avuto un grande e saggio rapporto con il mondo dei saperi di cui i LIBRI sono l’Anima, dalla Voce inconfondibile. Nel mondo di INGE, i LIBRI hanno avuto un ruolo importante; un ruolo assolutamente insostituibile. Andava ripetendo al Mondo, come saggio messaggio di umanità individuale e di insieme,”I LIBRI SONO TUTTO”, ”I LIBRI SONO LA VITA”. I LIBRI, grande risorsa dell’UOMO e per l’UOMO, per INGE FELTRINELLI, hanno rappresentato e rappresentano una grande risorsa per l’UOMO, in quanto magica difesa per l’autonomia della CULTURA e del PENSIERO LIBERO. Rappresentano una risorsa per l’UOMO di tutti i tempi, da conservare saggiamente al FUTURO di quelli che verranno e che, come non mai, hanno e sempre più, un grande bisogno dei LIBRI che in sé, sono il tutto per una vita umana ricca di valori e sempre bella da vivere. Quella di INGE, una vita straordinaria, saggiamente ricca di valori, non è solo da ricordare, ma da tenere viva, in quanto serve all’ITALIA presente e FUTURA, continuando a fare della CULTURA un valore di insostituibile umanità, con al centro l’UOMO ed i valori dell’ESSERE IN DIVENIRE che servono al FUTURO ITALIANO E DEL MONDO, con l’UOMO protagonista di UMANITA’ e di VITA.