Ascea: al via 2^ giornata 21^ edizione Mediterraneo Video Festival

Tutto pronto per la seconda giornata della 21^ edizione del Mediterraneo Video Festival, la rassegna sul cinema documentario del Mediterraneo, che quest’anno aderisce a #EuropeForCulture del MiBACT.

Il sabato di palazzo De Dominicis – Ricci, location del festival, sarà segnato da una lunga giornata all’insegna di cinema, arte e cultura. In apertura, alle ore 10:00, protagonista il rapporto fra cinema e archeologia, con la proiezione dei film fuori concorso Roba forestiera di Silvia Holzinger e Peter Haas e Seminare il futuro a cura di Luigi D’Alessio. A conclusione, un “cine aperitivo” con i prodotti della coop. Agricola Valdibella.

Nel pomeriggio, alle ore 17:00 si entra nel vivo della competizione: saranno proiettati 4 cortometraggi, Clay a love story di Anna Zagaglia, Born in Gambia di Natxo Leuza, Primavera rosa en España di Mario de la Torre e Lo straniero di Mohamed Kenawi; e 2 lungometraggi, Il mondo o niente di Chiara Caterina, un viaggio attraverso la Basilicata di cui ci restituisce un’immagine inedita e ipnotica, e Les amoureux des bancs publics di Gaia Vianello e Juan Martin Baigorria, un documentario che indaga il potenziale della street-art di creare una cittadinanza attiva nella Tunisia post-rivoluzionaria.

In serata, alle ore 21:00, tornerà protagonista l’arte con ben due performance artistica: quella di Ferdinando Vassallo, dal titolo Cravonfire, e quella di Augusto Pandolfi, dal titolo Il segno di Elea. A conclusione della seconda giornata, verrà proiettato l’ultimo film in concorso, La manzana de Eva di Jose Manuel Colon, un film che tratta la mutilazione genitale femminile da un punto di vista inedito per scoraggiare da questa drammatica pratica.