Salerno: opposizione comunale su “Villaggio di Babbo Natale”

Nel constatare con soddisfazione che le anomalie evidenziate lo scorso anno in merito alla procedura relativa all’organizzazione del “Villaggio di Babbo Natale” (in relazione alla gratuità  per la concessione degli spazi, agli importi opinabili di Tosap inizialmente richiesti ed ai costi a carico dell’Amministrazione comunale) hanno in ogni caso indotto quest’anno l’Amministrazione comunale ad altra condotta, con sensibile beneficio per le casse comunali e per l’intera comunità Salernitana (confermando ancor più le anomalie pregresse), sollevo tuttavia alcune evidenti perplessità in relazione al modus operandi con cui si intende procedere per l’anno 2018.  L’Amministrazione, invece di procedere nell’immediato ad una procedura di evidenza pubblica, consentendo ai partecipanti di avere il tempo necessario per strutturare una proposta tecnica complessiva ed eventualmente una offerta economica migliorativa rispetto alla sponsorizzazione richiesta a base d’asta, indice in gran silenzio e senza la dovuta pubblicità  che servirebbe ad ampliare la rosa dei competitori eventuali,  dapprima un avviso pubblico per manifestazione di interesse cui si dovrebbe rispondere in tempi eccessivamente brevi (entro il 25 settembre), riservandosi successivamente di predisporre una procedura di selezione per la cui esecuzione ci sarebbero poi tempi ristrettissimi. Non è poi comprensibile se gli eventuali enti che dovessero dirsi disponibili a partecipare ad eventuale selezione sarebbero costretti a strutturare offerta tecnica uguale a quella presentata dalla società “Tati Creation Italia” srl e dall’Associazione “Innova Salerno” citata in delibera numero 285 che ha già organizzato la manifestazione dello scorso anno con uguali attrazioni o possono strutturare un progetto diverso e magari migliorativo senza che possa presupporsi un vantaggio per chi ha già protocollato richiesta con proposta praticamente analoga a quella già realizzata. Si ritiene che, per come è strutturata l’ipotesi di selezione, la società e l’associazione che già hanno fatto richiesta e che hanno goduto di indubbi benefici nell’organizzazione dello scorso anno, parzialmente corretti a seguito della nostra denuncia a tutela della città, possono godere di indubbi vantaggi concorrenziali. Per tale motivo con la presente si chiede al Sig. Sindaco di intervenire ed al Presidente della Commissione Trasparenza di convocare apposito adunanza per approfondire e rendere maggiormente trasparenti le modalità con cui si vorrà procedere alla selezione.

I Consiglieri comunali

 

Roberto Celano                             Giuseppe Zitarosa                      Ciro Russomando