Salerno: “Festa dei Popoli” reloaded

Lo scorso giugno pioggia e vento abbattutisi su piazza della Concordia hanno impedito lo svolgimento della decima edizione della Festa dei Popoli che, dopo poco meno di un’ora, è stata sospesa a causa del forte maltempo.
Non così forte, però, da far venir meno l’entusiasmo e la voglia di stare insieme, di testimoniare la bellezza ed il valore delle differenze culturali, e mostrare al territorio salernitano una buona pratica di accoglienza e convivenza.
La macchina organizzativa non si è fermata nonostante la lunga pausa estiva e, dopo tre mesi, eccoci qua a riprovarci.
Dieci anni fa abbiamo iniziato questo percorso in pochi, ma sul nostro cammino abbiamo incontrato altre persone, altre realtà con cui intrecciare fili di amicizia, diventando un gruppo numeroso e variegato.
Mentre l’esperienza Festa dei Popoli cresceva, l’Italia cambiava dal punto di vista sociale e politico: l’arrivo sempre più numeroso di migranti che raggiungono la penisola, con enormi difficoltà ed a rischio della propria vita, ed il modo in cui mass media e forze politiche hanno spesso trattato il fenomeno, hanno contribuito a produrre un crescente egoismo che spinge a vedere il migrante come la causa principale dei problemi sociali, facendo sì che venissero chieste a gran voce espulsioni e respingimenti di massa.
La Festa dei Popoli diventa, quindi, un presidio contro il razzismo e l’intolleranza, e rappresenta un insieme di “buone pratiche” che favoriscono l’incontro tra diversi. Esperienza indispensabile in un momento storico come questo per contrastare il RAZZISMO, per superare la PAURA, per abbattere i PREGIUDIZI.
Allora tutti in piazza, domenica 16 settembre, a partire dalle ore 17:00, per la X Edizione della Festa dei Popoli, manifestazione promossa dall’Arcidiocesi di Salerno – Campagna – Acerno, attraverso gli uffici diocesani Migrantes, Centro Missionario e Caritas, in collaborazione con i Missionari Saveriani, il Laicato Saveriano, e patrocinata dal Comune di Salerno, e che vede impegnati nell’organizzazione rappresentanti delle comunità straniere presenti nel territorio di Salerno e provincia: dall’Europa Georgia, Italia, Polonia, Romania e Ucraina; dall’Africa Gambia, Marocco, Senegal e Tunisia; dall’Asia Bangladesh, Filippine, India e Sri Lanka; dall’America Latina Venezuela, tutte pronte a presentare le proprie tradizioni culturali.
Quest’anno la Festa si avvale della collaborazione delle associazioni salernitane “La Tenda”, “Ballando per le strade”, dal gruppo musicale “Utungo Tabasamu”, dell’Azione Cattolica Diocesana e dell’Associazione “Trumoon” che ha ideato e curato la grafica dell’evento.