Italia ammalata di futuro, fermarsi a riflettere, fare presto!

Giuseppe Lembo

 

INIZIO questa giornata, pensando all’ITALIA. Alle sofferte condizioni umane che tanto male fanno al nostro PAESE, purtroppo è sempre più, dal FUTURO UMANAMENTE negato. Che tristezza italiana! Cambiare per non morire! CAMBIARE per non finire tristemente d’ITALIA! Tanto è assolutamente urgente e necessario. Tanto, per ridare al nostro PAESE che vive di un presente avvitato su se stesso e tristemente indifferente al FUTURO, avendo cancellato dai propri scenari di vita, la CULTURA DELLA VITA, una forza d’insieme assolutamente necessaria per pensare ad un FUTURO possibile che ha necessariamente e naturalmente nel presente d’insieme e di ciascuno di NOI, insostituibili protagonisti di FUTURO. Da Noi purtroppo, così non è! Ci neghiamo sempre più tristemente al FUTURO partendo dalla cultura della vita, sempre più tristemente negata e cancellata mentre in altre parti della TERRA, anche nel tempo nuovo del Terzo Millennio è una saggia realtà della vita proiettata nel FUTURO, umanamente possibile oltre che necessario. E’ bello vivere in un’umanità d’insieme che, volendosi bene oltre il presente, sa pensare al FUTURO da vivere con i protagonisti i propri figli ed i propri nipoti, saggiamente voluti dai padri aventi in sé la cultura della vita. Un popolo, come il nostro, che non ce l’ha e che così facendo si nega al FUTURO è un popolo già morto in un presente che non sa volersi umanamente bene e che egoisticamente, avvitato su se stesso, vive di solo presente, in una dimensione umana dal FUTURO NEGATO, compiacendosi del proprio essere del nulla esistenziale fatto di solo Avere/Apparire che non ha in sé, l’Anima dell’ESSERE IN DIVENIRE, l’amore per la vita presente e futura è un grande, insostituibile valore di universalità senza tempo per l’UOMO della Terra, con la prima insostituibile e centrale risorsa, quella della centralità dell’UOMO. Mentre questa è la condizione di normalità del Mondo, la povera Italia nostra facendosi un male da morire, se n’e’ spogliata, rimanendo sempre più tristemente nuda di umanità presente che diventa, cammin facendo un mondo triste di disumanità dal FUTURO NEGATO. Percorrendo questa strada senza vie d’uscita, il nostro un tempo saggio PAESE, si nega tristemente al FUTURO, fare presto ad invertire la rotta! L’ITALIA ha un grande bisogno di CULTURA DELLA VITA, come in una normalità che fa parte dell’umanità della Terra, mentre da NOI, facendo un male da morire al FUTURO ITALIANO, è nanisticamente negata. CARO POTERE ITALIANO, SVEGLIATI! Restituisci al tuo popolo il diritto alla Vita presente e futura. Fai della Cultura della VITA, un grande valore italiano. Un valore rigenerante di umanità diffusa e di fiducia in un presente che deve offrire il meglio di sé al FUTURO, evitando, prima di tutto di negarsi. Fai presto; cancella se ne sei capace le minacce di una distruttiva umanità italiana nel prossimo futuro tristemente cancellata. È da tragedia italiana la riduzione della popolazione nel prossimo 2060 a soli 30 MILIONI, rispetto agli attuali 60 MILIONI. Tanto quanto da previsioni ISTAT. Fate presto! L’ITALIA non può attendere a braccia conserte la sua catastrofe finale. Restituite alla gente italica la fiducia che non ha. Con la fiducia restituite anche la dignità, i diritti, i valori e la cultura della vita, un patrimonio italiano che ci appartiene e che ci è stato negato dalla politica che non c’e’, con un vuoto di valori e di umanità diffusa che fa un male da morire all’Italia presente e soprattutto futura. Basta con l’indifferenza.