Il sacro diritto alla Vita

Giuseppe Lembo

 

La COSTITUZIONE ITALIANA, così come voluto dai PADRI COSTITUENTI, ha in sé principi valoriali saggiamente umani. Per garantire il futuro umano degli italiani, il DIRITTO ALLA VITA, non può assolutamente essere cancellato con una Legge dello STATO che prevede la Pena di Morte. GRAZIE COSTITUZIONE ITALIANA! GRAZIE SAGGI PADRI COSTITUENTI! Grazie per averci regalato l’articolo 27 che recita ”NON È AMMESSA LA PENA DI MORTE”.

NOI siamo civilmente l’ITALIA DELLA VITA. L’ITALIA DELLA VITA, un VALORE UNIVERSALE che, come da Noi, dovrebbe appartenere al Mondo. Mentre NOI ITALIA, abbiamo come valore fondante, l’universalità’ del Diritto alla Vita, nel Mondo sempre più disumano, l’UOMO, costruisce barbaramente strumenti di Morte, contro la VITA e l’universalità’ del suo valore per l’UOMO della Terra. Nessuno, dico nessun UOMO DELLA TERRA, può sentirsi autorizzato a togliere la VITA ad un altro, in quanto UOMO DELLA TERRA.

E’ crudele e disumano. Da mondo saggio e giusto, con altrettanti UOMINI SAGGI E GIUSTI, c’è da gridare forte “BASTA CON LE VIOLENZE”. Basta con i barbari crimini non solo contro l’UOMO, ma contro tutta l’UMANITA’ che vuole per sé, un MONDO DI PACE. Che ha diritto ad un MONDO DI PACE che, per essere tale, ha bisogno di un Mondo umanamente nuovo. Anche da NOI, basta con i FEMMINICIDI che negano tante DONNE ITALIANE al naturale Diritto alla Vita. Si tratta di una violenza estrema dell’italiano Maschio Padrone sulle DONNE che, in quanto parte di NOI UMANITA’ DELLA TERRA, dalla centralità dell’UOMO, hanno il sacro DIRITTO ALLA VITA, senza alcuna differenza di genere.

Le Donne italiane come l’Uomo della Terra, devono essere garantite nel naturale DIRITTO UMANO ALLA VITA; le Donne, come l’UOMO DELLA TERRA, nel nostro PAESE e non solo, devono essere circondate di saggezza umana che l’ITALIA oltre a fare sua in tutte le direzioni, deve diffondere tra gli uomini della Terra che, purtroppo, non sanno assolutamente volersi bene e che, facendo un male da morire agli altri, tristemente, fanno un male da morire, anche a se stessi.

Partendo dalla saggezza italiana con le radici profonde nella COSTITUZIONE, per un Mondo umanamente nuovo con al centro l’UOMO, forte dei valori dell’ESSERE IN DIVENIRE, bisogna saper pensare ad un Mondo umanamente e saggiamente nuovo, ricco di un insieme socializzato dalla saggezza italiana diffusa, con in sé un’umanità’ universale, avendo al centro l’UOMO, senza alcuna differenza di genere, da considerare sempre e comunque, UOMO, evitandone la padronanza umana, che non appartiene a nessun UOMO della TERRA. Nessuno, dico nessuno, può considerarsi padrone di un altro UOMO. E’ un crimine il solo pensarlo. E’ un crimine violento e disumano il praticarlo, facendo violenza all’altro in quanto UOMO che va umanamente rispettato e garantito, soprattutto, nel suo sacro DIRITTO ALLA VITA.

Si deve trattare di un DIRITTO PER L’UOMO, forte di una sua saggia concretezza che non deve venire mai meno e che deve garantire l’UOMO DELLA TERRA, sempre, comunque e con saggia concretezza di vita, compreso il MONDO DELLA POVERTA’, tristemente causa di morte, che purtroppo nega disumanamente a tanti, il DIRITTO ALLA VITA, un saggio valore parte di NOI che trova la sua forza nel sapersi volere bene, sostituendo l’ODIO con l’AMORE, la violenza con la non-violenza, per un MONDO DI PACE, da costruire nel Mondo, negandosi come da NOI, per saggia volontà dei Padri Costituenti, alla Guerra, causa tristemente disumana di distruzione e di morte. Sono un gandhiano, Ambasciatore di PACE, che crede in un possibile MONDO DI PACE, cercandola prima di tutto dentro di NOI e promuovendola nell’insieme socializzato di cui facciamo parte, come INSOSTITUIBILE RISORSA DEL FUTURO DEL MONDO CON AL CENTRO L’UOMO IN QUANTO ESSERE IN DIVENIRE, SAGGIAMENTE ALTERNATIVO ALLE MUTE COSE DELL’AVERE/APPARIRE, IL NULLA DI UN MONDO TRISTEMENTE SENZ’ANIMA.