La Salernitana fuori dalla Coppa Italia. C’è tanto da lavorare in vista del campionato

Roberto Trucillo

Le partite possono essere vinte, pareggiate o perse ma non tollero la superficialità. Voglio massima attenzione e applicazione, è bene che i ragazzi lo capiscano”. Con queste parole il Direttore Sportivo della Salernitana Fabiani ha commentato la inopinata sconfitta per 2-0 della squadra granata a Chiavari con la Virtus Entella, squadra di categoria inferiore.

Un messaggio chiaro e forte ai calciatori ed all’allenatore. La Società sta facendo uno sforzo economico per allestire un organico all’altezza del Campionato di Serie B che quest’anno, vuoi per il ridotto numero di squadre che vi partecipano, per ora sono solo 19, vuoi per il blasone e la forza economica e tecnica delle squadre retrocesse dalla Serie A, sarà impegnativo e difficile.

Nel match di coppa Italia giocato in Liguria la squadra allenata da Colantuono è entrata in campo con un approccio mentale troppo soft, con un pizzico di presunzione e superficialità che sono costati molto. La Virtus Entella, infatti, ne ha approfittato ed in sei minuti ha messo a segno due reti incanalando la partita su binari favorevoli.

La Salernitana, anche nel corso dei rimanenti 84 minuti di gioco, non ha mai reagito come avrebbe dovuto essendo una squadra di categoria superiore.

Messa alle spalle la breve e negativa esperienza in Coppa Italia, alla Salernitana ora non resta altro che rimboccarsi le maniche e lavorare molto per migliorare l’assetto tecnico e tattico in vista dell’inizio del campionato che, tra l’altro, le riserva un calendario da subito molto impegnativo, dovendo affrontare nelle prime giornate alcune tra le big del torneo.

Sabato 25 agosto la squadra granata esordirà in casa con il Palermo, poi giocherà in trasferta a Lecce l’1 settembre per poi affrontare il Padova all’Arechi il 15 e la difficile trasferta di Benevento il 22 settembre. Dopo il turno infrasettimanale del 25 ad Ascoli, un altro match di tutto rilievo si giocherà all’Arechi il 29 settembre con l’Hellas Verona.

Al termine di queste sei partite si potrà esprimere un primo giudizio fondato sulla reale valenza e solidità della squadra, nonché sulle capacità dell’allenatore di gestire al meglio l’organico a disposizione che, dopo gli arrivi di Di Tacchio Djuric e jallow e con ulteriori innesti in itinere, dovrebbe essere di tutto rispetto per la categoria.

La parola passa ora al campo che evidenzierà pregi e difetti di tutte le squadre partecipanti al torneo cadetto. I tifosi salernitani, intanto, farebbero bene a seguire con passione e costanza la squadra in vista della ricorrenza del centenario della fondazione che ricorre nell’anno 2019.

Domenica prossima si svolgerà una serata speciale per presentare ai tifosi granata la Salernitana che affronterà la stagione 2018/2019. La serata prenderà il via alle ore 20.00 con la presentazione della rosa e proseguirà con la gara amichevole Salernitana – Monopoli.