Salerno: Fillea Cgil nei cantieri edili diritti e tutele non vanno in ferie

L’impegno alla lotta al lavoro “ nero”  non può più avere il carattere della «eccezionalità» e continua anche in  questi giorni.

La conferma viene da quello che si è verificato ieri.

Infatti,  è  accaduto che quattro lavoratori  di nazionalità egiziana, residenti a Milano, che prestavano la propria opera presso un cantiere edile,   situato tra Eboli ed Altavilla,   sono stati allontanati, “ civilmente” ,  dal proprietario di  un agriturismo di Eboli ( dove erano alloggiati dal 01/07/2018) in quanto sia la ditta milanese  aggiudicataria dell’appalto sia la ditta subappaltatrice, di Salerno, non  avevano pagato le incombenze per vitto ed  alloggio , dei suddetti operai .

Questo , purtroppo, andava ad aggiungersi al fatto che  ai 4 lavoratori , senza un regolare contratto di lavoro, non era stato corrisposto neanche il salario per il mese di lavoro svolto.

E’ a  questo punto  che  i lavoratori ,  in  palese  difficoltà , si sono rivolti a Vito Grieco,  responsabile di zona  della Fillea Cgil di Salerno che,  immediatamente, dopo aver effettuato le dovute verifiche , ha denunciato l’accaduto ai carabinieri del comando di Eboli.

Dopo qualche ora  il titolare dell’impresa milanese ha provveduto a saldare il conto in sospeso con la struttura ricettiva  e ad assicurare ai 4 egiziani le spettanze relative al lavoro  svolto.

“ La situazione, risolta positivamente, oltre a confermare il quotidiano impegno del sindacato a tutela dei diritti e dignità dei lavoratori edili ( e non solo), ha destato ampia risonanza per la celerità della soluzione del problema sorto e per la sensibilità che ultimamente ,   su questo tema, sta emergendo anche in altre realtà lavorative dove si registrano azioni legate al mancato rispetto dei diritti e della dignità dei lavoratori” , ha dichiarato Luca Daniele Segretario Generale della Fillea Cgil di Salerno.