Oliveto Citra: marchio registrato per “Il borgo dei Racconti”

Una delibera per fare de ‘Il Borgo dei Racconti’ un marchio registrato. Offrendo tutte le tutele giuridiche del caso al percorso narrante in Realtà Aumentata dedicato alla storia orale della Comunità locale, realizzato dal Comune di Oliveto Citra in collaborazione con Scuola Holden di Torino, la prima e più prestigiosa scuola italiana di storytelling. A stabilirlo l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Mino Pignata, a parere del quale il particolare incrocio fra modalità di ricerca, racconto orale, tecniche di storytelling e Realtà Aumentata, il tutto strutturato come percorso narrante individuabile attraverso precisi segni distintivi “rappresenta un patrimonio intellettuale di questo Ente e merita perciò ogni forma di protezione che la legislazione di settore attribuisce a queste tipologie di proprietà intellettuale, peraltro già garantite attraverso l’istituto giuridico del preuso”.

Iniziativa realizzata grazie ai fondi del POR Campania FESR, Il Borgo dei Racconti ha reso di fatto Oliveto Citra – sono parole di Mauro Berruto che ha seguito il progetto per Scuola Holden – il “primo paese narrato d’Italia”. Nello specifico il Borgo dei Racconti è un itinerario di Storia e di storie che ha per protagonisti i componenti della Comunità locale e i loro racconti, offerti come una sorta di dono di benvenuto a chi giunge in visita in paese. Storie di emigrazione e brigantaggio, di antiche guerre servili e del secondo conflitto mondiale; episodi di devozione popolare; vicende legate al Terremoto del 1980 e alla ricostruzione post-sismica; narrazioni di costumi locali, tradizioni gastronomiche, angoli e monumenti del paese. Un percorso articolato in quindici postazioni fisse, i cui contenuti digitali in Realtà Aumentata vengono resi fruibili grazie all’utilizzo di una App.

“Riceviamo – spiega ancora il sindaco Pignata – sollecitazioni da altri Comuni e da altri territori che intendono seguire l’esempio de Il Borgo dei Racconti. Per noi, dunque, la registrazione del marchio rappresenta anche il primo passo verso l’avvio di nuove sinergie fondate su quella buona pratica che il progetto Il Borgo dei Racconti ha mostrato di essere”.