Mercato San Severino: tombino pericoloso, denuncia di un collaboratore scolastico

Anna Maria Noia

Strade pericolose e, secondo molti, senza manutenzione – tra la frazione sanseverinese di Piazza del Galdo e via S. Maria a Favore (che conduce a Castel S. Giorgio, ma anche in altre zone dell’Agro). Nonostante gli accorati appelli e le istanze, da parte dei residenti in tale area, da mesi pare che esista un tombino molto profondo, coperto solo da un pannello di legno con dei birilli a indicarne la perniciosità. Tutto questo, segnalato da un collaboratore scolastico – che percorre quotidianamente il tratto al fine di raggiungere un istituto di Cava de’ Tirreni, dove presta servizio. Secondo il “pendolare”, la cui versione è corroborata dalle testimonianze di tanti altri automobilisti, il tombino è largo un metro per un metro e profondo tra i tre e i quattro metri. È evidente il rischio che i conducenti vivono ogni volta che transitano per questa arteria stradale – essendo un punto “critico”, trafficato. In questi ultimi mesi, dichiara l’impiegato, sono state effettuate denunce in merito al tombino ai vigili di Mercato S. Severino – che hanno provveduto a mettere in sicurezza la buca, sebbene in maniera insufficiente (a detta degli automobilisti e del collaboratore scolastico): sono stati loro, infatti, a circoscrivere lo spazio con la suddetta copertura in legno, apponendovi i birilli e il nastro bianco e rosso. Tuttavia il pericolo sussiste ancora, continua: proprio essendo questa una strada ad alto scorrimento, in cui le auto sfrecciano a velocità sostenuta, capita non di rado che le vetture incappino con gli pneumatici sul pannello di legno e si guastino le gomme. Per evitare incidenti, i residenti a Piazza del Galdo e gli autisti in genere invocano l’intervento degli organi preposti. A quanto sembra, vi sarebbero responsabilità anche da parte dell’ente Gori, la società che presiede l’erogazione idrica. Almeno secondo quanto riportano i cittadini e – anche – la polizia municipale (così dice la gente), purtroppo – in qualche modo – “impotente” nel risolvere definitivamente la questione. Come si evince da alcune immagini fotografiche, scattate e postate (via web) sia dal collaboratore che dagli altri cittadini, la botola sorge nei pressi del muricciolo della via suddetta. Quando piove, particolarmente, sono dolori…