Nocera Superiore: fusione, no del Movimento legalità e trasparenza “Saremo solo Nocera periferia”

«Non vogliamo diventare la periferia di Nocera Inferiore, e non dobbiamo svendere il nostro paese».

Questo il grido del movimento legalità e trasparenza che all’indomani del convegno realizzato nel Comune di Nocera Superiore dai frontisti per la fusione ha visto la presenza degli amministratori locali in tale convegno.

Il Responsabile Nazionale Avv. Raffaella Ferrentino ed il Coordinatore provinciale Trezza Vincenzo si sono attivati subito per rendere le loro ragioni del NO e che sono di quelle di gran parte dei cittadini di Nocera Superiore.

E’ inutile il tentativo di alcuni  amministratori DICHIARA LA FERRENTINO, di ribadire che l’ipotesi della fusione regalerà solo più risorse e più servizi, senza snaturare il senso di appartenenza alla propria comunità.

La Fusione creerebbe  una entità territoriale con un territorio vastissimo troppo estesa con una diversità di patrimonio, realtà naturali, necessità di cura e manutenzioni molto diverse che renderebbe la gestione del territorio molto difficile e costosa.

Sull’argomento il movimento si era gia’ espresso in passato, evidenziando le criticità a cui si sottoporrebbe il Comune di Nocera Superiore in caso di fusione.

E’ arrivato il momento di accantonare tale ipotesi- dichiara il Coordinatore Trezza Vincenzo- L’invito alla fusione  sta diventando, negli ultimi tempi, un accanimento da parte di alcuni facinorosi che mettono a serio rischio la democrazia di un paese.

Il Movimento ha quindi proceduto ad avvalersi dell’art. 21 dello Statuto chiedendo al Consiglio Comunale di Nocera Superiore di pronunciarsi sull’argomento e deliberare il NO ALLA FUSIONE.

E’ in corso la raccolta di firme come previsto dal Regolamento e presto i Consiglieri dovranno pronunciarsi su tale argomento.

Favorevole e sostenitore dell’iniziativa promossa dal Movimento Legalità e Trasparenza anche l’On.le Giuseppe Manzo e il Consigliere Annalisa Montalbano   che si dichiara difensore e sostenitore di un’identità di un popolo che va rispettato ed ascoltato.