Regione Campania: vicepresidente Fulvio Bonavitacola su Universiadi

“Apprendiamo che il consigliere delegato della Mostra d’Oltremare è disponibile a spiegare alla Regione il progetto per sistemare nel complesso della Mostra il villaggio destinato ad accogliere gli atleti dell’Universiade 2019.

Gli siamo riconoscenti di tale generosa disponibilità. Ma non comprendiamo in quale veste ed a quale titolo la società Mostra d’Oltremare si atteggia a soggetto attuatore del villaggio atleti.
Le Universiadi sono state assegnate a Napoli ed alla Campania su iniziativa della Regione, che ha stipulato il contratto con la FISU. La Regione ha programmato risorse per 270 milioni di euro. Sempre la Regione ha avviato, attraverso la propria agenzia costituita ad hoc, interventi per adeguare l’ impiantistica sportiva nei tanti Comuni che ospiteranno le gare. Come è giusto che sia, per gli impianti della città di Napoli sono state destinate risorse rilevanti: 50 milioni di euro. Poi, in considerazione del rilievo nazionale dell’evento e per accelerare le procedure con norme statali, è stato nominato dal Governo un Commissario ad hoc. E’ il Commissario che deve dialogare con la Regione, non il consigliere  delegato alla Mostra d’Oltremare. E sarà il Commissario a prendere le decisioni finali sul villaggio degli atleti, d’intesa con la FISU. La Regione può solo esprimere un chiaro convincimento: il previsto villaggio per 7.200 persone nella Mostra d’Oltremare è incompatibile con la tutela di un complesso monumentale di grande valenza storica ed architettonica. Per questo la Regione ha formulato altre ipotesi che il consigliere delegato in questione non ha alcun titolo a contrastare. Certo che la Regione tiene a cura la Mostra, ed anche i bilanci della società di gestione. E non può che essere lieta se i conti tornano in ordine. Ma ciò non può avvenire con un uso improprio delle risorse destinate alle Universiadi.
Queste risorse devono servire ad accogliere gli atleti, a finanziare lo svolgimento dell’evento, a migliorare gli impianti che devono ospitarlo. A partire dallo stadio San Paolo, sede delle gare di atletica e della grande cerimonia di apertura dei giochi.
Il Presidente della Regione ha proposto di utilizzare una parte delle risorse disponibili per il rifacimento delle gradinate ed altri adeguamenti. A tale scopo ha proposto la costituzione di un coordinamento fra le istituzioni e la società Calcio Napoli, con la quale va verificata e concordata in tempi rapidi la realizzazione dei lavori con l’utilizzo calcistico dello stadio, visti i rilevanti impegni del Napoli per i prossimi mesi, di campionato ed internazionali”.

 

Fulvio Bonavitacola

Vicepresidente Giunta Regionale della Campania