Salerno: Espedito De Marino “Nessuno ‘INSIDI’ DM 8/2011”
Nel giorno in cui si celebra San Filippo Neri (1515/1595), Protettore degli Insegnanti, mi pregio entrare “ufficialmente” nel dibattito in corso dopo l’emanazione del DM 382 del 11/5/2018 firmato dall’uscente Ministro Valeria Fedeli. Irrompo immediatamente dichiarando che tali atti continuano a perpetrare in Italia confusione e destabilizzazione, mi convinco sempre piu’ che tali azioni politiche depauperano anche l’aspetto sociale del Paese in quanto non si “Armonizza” un’ esistente “Filiera Istituzionale” e soprattutto non si promuove e valorizza il lavoro messo in campo ormai da anni. Ho avuto l’opportunità di partecipare alle Commissioni istituite al MIUR – Roma afferenti le discussioni e le elaborazioni del DM 8/2011 che ha stabilito la nuova filiera dell’insegnamento dello Strumento e del Canto nella Scuola Statale Italiana. Esso prevede infatti l’inizio di suddetto profilo didattico dalla Terza elementare, poi le SMIM (La scuola media statale ad indirizzo musicale), i Licei Musicali e l’Alta Formazione, cioè i Conservatori. Piu’ in generale, giusto per ribadire la Riforma, si sono costituiti i Licei ad indirizzo Artistico – Sportivo e altre giuste innovazioni. E’ questo “Sistema” che bisogna “valorizzare”, è tale legislazione che bisogna far funzionare, non destabilizzarla e insidiarla con atti che creano solo confusione nel discente, nelle famiglie, nelle Istituzioni scolastiche. Mi si consenta acclarare che i Licei Musicali non hanno prodotto solo un’Azione Didattica ma hanno realizzato una “Impresa Culturale” di alto spessore e soprattutto di grande utilità per i territori (in molti casi depressi e snaturati dalla contigente crisi sociale ed economica). Attraverso la pratica strumentale e vocale si sono moltiplicate le iniziative che hanno consentito la nascita di Orchestre Scolastiche Giovanili e poi quelle “Verticali” – Regionali, Nazionali e auspico Europee ed Internazionali che hanno prodotto sui territori Concerti, Concorsi, Premi e altro, varcando i confini della collaudata “Promozione Turistica”, della Storia, delle tradizioni, dei beni culturali e paesaggistici. Attività che, mai fino ad ora, altre strutture scolastiche (e non solo) si erano a cio’ dedicate.
E’ un “Brend” che va esaltato, codificato, certificato, promosso e tutelato, non lasciamo che per mera ambizione e/o ignoranza si sprechi quanto realizzato con passione, tenacia, competenza, amore. Non ci spaventa l’attuazione del DM 382 ma NO al depauperamento dell’azione educativa e formativa dei Docenti dei Licei Musicali (e della Filiera data dal DM 8/2011), NO alla disinformazione, NO alla destabilizzazione Artistica – Didattica e sociale, NO a sistemi confusionali. Per fermare quanto potrebbe accadere bisogna informare i “Tavoli Istituzionali”, il “Potere Politico – sociale – culturale – artistico” che al contrario di quanto proposto bisogna abrogare il DM 382 e valorizzare il “Sistema Nazionale d’Istruzione vigente”, valutare e valorizzare le pratiche didattiche e formative per un nuovo vigore relativo al personale docente preposto all’insegnamento delle discipline musicali, IMPLEMENTARE l’approccio alla pratica vocale e strumentale e fornire le competenze utili alla prosecuzione dello studio dello strumento e del canto o delle tecnologie, della storia della musica, TAC, ecc …
La MUSICA deve continuare ad assolvere il dovere diritto d’essere “strumento sociale” per la valorizzazione culturale, sociale ed economica del nostro amato Paese “ITALIA”.
Espedito De Marino
(Docente di Chitarra – Liceo Musicale Statale “Alfano I° – Salerno)