Paestum: Com&Te, XII ediz. del Premio e Rassegna letteraria ai templi

L’Associazione Comunicazione & Territorio terrà il terzo salotto letterario della XII edizione del Premio e Rassegna letteraria Com&Te Comunicazione, giornalismo e dintorni si terrà il prossimo venerdì 4 maggio, alleore 17.00, presso il Museo delParco archeologico di Paestum.Tema della XII edizione, ideata e curata da Pasquale Petrillo, è Guerra & Pace.
Ospite dell’appuntamento letterario sarà Alfio Caruso, autore del saggio Caporetto. L’Italia salvata dai ragazzi senza nome, Longanesi. 
La battaglia di Caporetto è stata la più grave sconfitta della storia italiana, che solo il sacrificio di migliaia e migliaia di ragazzi, spesso rimasti senza nome, non ha trasformato in una disfatta definitiva. Così il 24 ottobre 1917 l’Italia fu a un passo dalla resa e tuttavia, nel momento più difficile, scattò in tantissimi il desiderio di non darla vinta al nemico storico.

Alfio Caruso, scrittore, dopo aver lavorato al Corriere della Sera di Piero Ottone, nel 1974 diventa il più giovane dei fondatori de il Giornale di Indro Montanelli. Negli anni Ottanta lavora di nuovo al Corriere e alla Gazzetta dello sport come vicedirettore, poi è condirettore del Messaggero, quindi direttore editoriale del gruppo Nazione – Resto del Carlino – Giorno. E’ autore di romanzi thriller e saggi sulla storia italiana e sulla mafia.
La presentazione sarà preceduta dalla visita guidata al museo archeologico di Paestum a cura del direttore Gabriel Zuchtriegel, che quest’anno presiede la giura qualificata del Premio letterario. Il direttore illustrerà agli studenti che compongono la giuria popolare del Premio “Giancarlo Siani”, i preziosi reperti custoditi a Paestum a cominciare dalla famosa Tomba del Tuffatore, di cui quest’anno ricorre il cinquantennale del rinvenimento..
Ad intervistare l’autore il giornalista Mariella Sportiello corrispondente de Il Mattino, e Andrea De Caro, della redazione del giornale web Ulisse on line.
Si precisa che per ragioni organizzative, legate al numero esiguo di posti disponibili all’interno della cella del museo dove si terrà l’incontro, la presentazione è riservata agli studenti della giuria popolare.