Ascea: Achille e la Tartaruga, VII ediz. I Percorsi delle Eccellenze

Tutto pronto tra Ascea e Palinuro per la VII edizione de I Percorsi delle Eccellenze: Achille e la Tartaruga per la valorizzazione dei giovani talenti, promossa ed organizzata dall’Associazione culturale Achille e la Tartaruga, con la collaborazione scientifica della Società Filosofica Italiana e della Cattedra di Filosofia Antica dell’Università degli Studi di Salerno, e con il patrocinio della Regione Campania, del Comune di Ascea, del Comune di Palinuro, del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, del Liceo T. Tasso di Salerno, della Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, della Fondazione Grande Lucania onlus, del Rotaract Vallo della Lucania, del Palinuro Teatro Festival e dell’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti – sez. Salerno.

Oltre 500 giovani studenti e docenti provenienti da tutta Italia per partecipare alle competizioni di greco e latino filosofico e di Teatro Classico. Requisito fondamentale per poter partecipare è avere 8/10 in greco o in latino ed in filosofia. E mentre gli studenti gareggeranno i docenti approfondiranno in maniera multidisciplinare gli autori classici trattati in questa edizione.

Anche quest’anno, infatti, nell’ambito della prima settimana di attività, si svolgerà il Corso di Formazione per docenti, riconosciuto dal MIUR, sul tema “Tradurre e commentare i Classici della Filosofia”. Il Prof. Franco Ferrari, Ordinario di Filosofia dell’Università di Salerno e Responsabile scientifico dell’iniziativa, inaugurerà il corso la mattina di giovedì 3 maggio e, in contemporanea, la prof.ssa Francesca Gambetti, Segretario Nazionale della SFI e coordinatore scientifico dell’iniziativa, darà il via all’Agone Eleatico. Conferirà ampio pregio alla conclusione del programma la lectio magistralis della Prof.ssa Lidia Palumbo, dell’Università di Napoli, dal titolo “Sull’Eros. Una lettura del Simposio e del Fedro di Platone”.

<Promuovere e realizzare iniziative culturali che considerino centrale l’investimento sulle giovani generazioni e sugli studi classici che, in terra di Parmenide e di Miti, rappresentano le nostre radici identitarie, è il motore che da anni ci spinge ad organizzare questo evento>, dichiara Paola de Roberto, Presidente dell’Associazione Achille e la Tartaruga. Il binomio giovani/merito e territorio/identità è il punto di partenza migliore per vincere le sfide che ci pone il presente.

–      L’edizione di quest’anno sarà dedicata al Prof. Mario Vegetti, tra i massimi studiosi al mondo di Platone, scomparso nel mese di marzo di quest’anno e protagonista della Lectio Magistralis della III edizione de I Percorsi delle Eccellenze;

–      Con la VII edizione ci si apre sempre di più ad azioni di inclusione sociale. Grazie, infatti, alla collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti della sez. di Salerno – Luigi Lamberti – quest’anno all’Agone Eleatico parteciperà una ragazza non vedente del Liceo Plinio Seniore di Castellammare di Stabia;

–      Achille e la Tartaruga si fa promotrice di un’azione di coinvolgimento delle istituzioni e della cittadinanza tutta per garantire una maggiore tutela e valorizzazione del sito archeologico di Elea-Velia, da poco aggregato al Polo Museale di Napoli e ancora non accessibile nella sua parte più alta a seguito degll’incendio della scorsa estate e delle scarse risorse stanziate che non permettono neanche la manutenzione ordinaria.