Salerno: al Teatro delle Arti, Bohème di Giacomo Puccini

 L’Associazione Bel Canto e La compagnia lirica i Belcantisti di Foggia al Teatro delle Arti di Salerno con un classico dell’opera lirica, La Bohème. Accadrà venerdì 16 marzo (alle 21) quando gli ensemble presenteranno una versione in quadri dell’opera in quattro atti di Giacomo Puccini.

Interprete principale nel ruolo di Mimì, Federica Marotta, giovane artista salernitana. Premio “Vicente Encabo” per la miglior giovane promessa alla settima edizione del “Concurso Internacional de Canto Villa de Colmenar Viejo” di Madrid, in curriculum vanta già sette ruoli da protagonista (tra cui Suor Genovieffa e Suor Angelica nella Suor Angelica, Lauretta nel Gianni Schicchi, Liù in Turandot, Susanna ne Le Nozze di Figaro, Adina nell’ Elisir d’Amore). Di tutte le donne interpretate la sua preferita è proprio la fanciulla dalla gelida manina, per “congenialità vocale” – dice, per sensibilità e scrittura musicale che sente più vicina al suo modo di essere. Accanto a lei Valerio Pagano nei panni di Rodofo.

Lo spettacolo è una novità assoluta: si tratta di una nuova coraggiosa messa in scena dell’opera che prevede, per la prima volta, la presenza del talentuoso Nazario Vasciarelli, autore e attore barese, nei panni della voce narrante. Il tutto senza intaccare minimamente l’economia del capolavoro pucciniano che, ne risulterà arricchito e presentato in una veste innovativa ed appetibile anche per un pubblico poco avvezzo alla grande tradizione del melodramma italiano e per quei teatri che privandosi della lirica, non per colpa loro, stanno perdendo la memoria storica della eccellenza italiana nel mondo a livello musicale.

La produzione si avvale di direttori, strumentisti e cantanti di prim’ordine con una sinergia molto funzionale: mettere insieme risorse artistiche e musicali dotate di vera e collaudata esperienza e artisti giovani provenienti da tutta Europa. Gli interpreti infatti sono le promesse della lirica nazionale e internazionale, diretti dai Maestri Maria Gabriella e Davide Longo; ad armonizzarli la supervisione di un soprano di levatura internazionale come Maria Gabriella Cianci.

Per l’occasione, nel ruolo di figuranti anche un gruppo di danzatori del Professional Ballet di Pina Testa coreografati da Amalia Salzano. Al termine della serata sarà consegnato il Premio Bel Canto alla Carriera, giunto alla sua X edizione.