Salerno: pazza Tgroup Arechi contro Waterpolo Bari

Pazza Tgroup Arechi. Domina per lunghi tratti la Waterpolo Bari sino ad arrivare sul 5-2 in proprio favore, quasi sul finire del terzo parziale commette una gravissima ingenuità con De Rosa che si fa espellere per una brutalità ( inferiorità numerica per 4 minuti e rigore contro), subisce la rimonta sul 6-6, rischia di subire la rete della sconfitta in controfuga a 25” dalla fine, ma poi un guizzo di D’Angelo, che a tu per tu con il portiere non sbaglia,  la riporta nuovamente in vantaggio per il definitivo 7-6. Emozioni a gogò alla Vitale!

E’ questo, in sintesi, l’evolversi di un match sentito e dai contenuti troppo importanti in termini di classifica. Terz’ultima la Tgroup Arechi con 10 punti, uno in meno la compagine ospite. Chiaro, quindi, che l’esito di quest’incontro avrebbe consegnato un pezzo importante in chiave salvezza per una delle due squadre nonostante un girone di ritorno ancora da disputarsi. Ne è uscita vincente la Tgroup Arechi, meritatamente attesa la partenza veemente che l’ha subito portata sul 3-0 al termine del primo parziale in virtù delle reti di Lobov, Massa e D’Angelo. Sarebbe potuto diventare un poker se Pasca, anziché andare al tiro da posizione defilata, avrebbe passato la sfera al solo Esposito C. meglio piazzato dinanzi a Tramacera a pochi secondi dalla sirena. Di diverso tenore il secondo quarto, più equilibrato, con la Waterpolo Bari che si è resa maggiormente pericolosa riuscendo ad andare a segno con De Luce e Provenzale che hanno sfruttato al meglio le superiorità numeriche loro concesse. La possibile chiave di volta si è verificata sul finire del terzo tempo con De Rosa sanzionato dall’arbitro con una brutalità per un presunto colpo sferrato ad un avversario a centroboa. Rigore e quattro minuti in inferiorità numerica, una mazzata nonostante il vantaggio di 5-2. Difatti, la compagine ospite è riuscita ad approfittarne riducendo subito il passivo con il penalty realizzato con Padoleccha per poi giungere sino al 6-6 con Provenzale, doppietta per lui, e Clemente, inframmezzata dalla splendida rete in no-look di G. Esposito. Ultimo quarto dalle grandi emozioni. Scontati i quattro minuti, la Tgroup Arechi riottiene la superiorità ma il trascorrere del tempo non giova a suo favore. Di contro anche il Bari prova in tutti i modi il successo al punto da arrivare a 25” secondi dal termine del match solo dinanzi a Busà. Sembra fatta per gli ospiti ma un recupero strepitoso della retroguardia biancoblù consente di recuperare la sfera e lanciare, al contempo, D’Angelo rimasto lasciato tutto solo nella metà campo ospite. Ne scaturisce un coast to coast con l’estremo difensore ospite, il numero 7 arechino rimane freddo e non sbaglia sotto porta. Tgroup Arechi in paradiso, ma che fatica!

“Successo meritato. Siamo partiti subito forte, sembrava andasse tutto bene sino all’errore commesso (brutalità n.d.r). Dopodiché, non siamo riusciti a mantenere la calma ed abbiamo perso il vantaggio accumulato. Tuttavia, nell’ultima azione del match siamo stati leggermente fortunati in quanto da un nostro errore in attacco ci siamo ritrovati a difendere con un uomo in meno. Ci siamo difesi bene non subendo gol e lanciando D’Angelo che nel frattempo era rimasto tutto solo nell’altra metà campo. E’ vero, siamo stati fortunati in questa circostanza, ma la buona sorte va anche guadagnata. Ad ogni modo, abbiamo commesso troppi errori. Sul 5-2 a nostro favore ho detto ai ragazzi che se avessimo continuato a giocare così avremmo perso il match perché stavamo andando giù sia di testa che di nuoto. Successivamente alla brutalità, invece,  abbiamo fatto quello che si poteva, ovvero difendere e spendere più minuti possibili in attacco. Ci siamo riusciti, non era facile, complimenti ai ragazzi.” Mister Milic al termine del match contro la Waterpolo Bari.