Salerno: a Villa Carrara grande plauso a “Percorrenze” di Lello Agretti

Un salotto culturale, quello organizzato dal Centro Artisti Salernitani, presieduto da Elena Ostrica. Nell’accattivante cornice di Villa Carrara, ospite d’onore il poeta Lello Agretti, con la sua ultima fatica letteraria “Percorrenze”. “Un grande poeta, che a mo’ di filosofo teoretico talvolta, offre emozioni e suggestioni coralmente- ha proluso in apertura la preside Antonella Sparano, che ha anche tratteggiato il profilo dell’autore, instancabile vate del nostro tempo-. Infatti, per amore della poesia, come aggiunto dalla presidente Ostrica, “Agretti non teme le distanze e da maratoneta ha portato in giro la poesia non solo nei confini nazionali”. “Perchè questa rappresenta una forma terapeutica senz’altro- ha dichiarato il poeta, intervistato a microfono aperto dal direttore del quotidiano dentroSalerno.it, Rita Occidente Lupo”. L’amore al verso, scaturito da quando una sorta di solitudine ostracizzò il suo andare, portandolo più alla chiusura, che alla comunicazione verso l’altro. E proprio dalla consapevolezza che, per arrivare agli altri, occorre trovare il canale giusto, l’input ad esternare il proprio sentire, il proprio universo sentimentale. Quella di Agretti, una poesia e non una prosa patinata di rime: sintesi e denuncia, descrizione e nostalgia, lirismo e sguardo al reale. In “Percorrenze”, una sorta di diario, una raccolta di tante lettere inviate a conoscenti ed amici negli anni. Non semplici epistole, ma stralci di narrativa poetica per degli aspetti, tra il ripiegamento sulla riflessione esistenziale, che fa guardare tutto sotto la lente d’ingrandimento della sensibilità. La ratio quasi sempre a latere dal lasciarsi andare a ricordi e bandoli di nostalgia. Rd il poeta riesce sempre a ritagliarsi uno spazio infinito in cui, volando alto, squarcia l’azzurro nel suo perenne volo di libertà!