Mercato San Severino: nuovo dispositivo traffico

Anna Maria Noia

Il nuovo dispositivo della viabilità urbana ed extraurbana a Mercato S. Severino, in atto in via sperimentale dagli inizi del 2018, sembra non convincere (almeno attualmente) fino in fondo gli automobilisti e gli utenti della strada. In entrata e fuori S. Severino. È vero, asseriscono molti proprietari di veicoli e/o mezzi meccanici, che alcune zone ora come ora sono meno intasate; tuttavia il lento e snervante torpedone che si muove nel centro irnino in occasione della rush hour (la “famigerata” ora di punta – al mattino e alle 18.30, in concomitanza con gli orari di scuole ed uffici) è ancora poco scorrevole. Non va. Tra opinioni (o spesso vere e proprie polemiche, apertamente) divergenti e contrastanti. Che dividono, un po’, la cittadinanza. Il traffico al centralissimo corso Diaz è sensibilmente stato sbloccato (in sostanza), grazie alla nuova segnaletica e al senso di marcia da poco adottato – che prevedono l’afflusso dei mezzi fino a via Tenente Falco. Per una boccata d’ossigeno, in tal area. Però la zona del parco “Boschetto” è davvero critica: qui, spessissimo, si creano ingorghi – come in un ideale imbuto. Ci vuol tempo per snellire la presenza dei mezzi in questi frangenti. In un mese e mezzo dalla sua entrata in vigore, gli autisti non sono ancora abituati al succitato dispositivo. Oppure sono distratti alla guida. Sta di fatto che – sebbene si verifichino meno incidenti – a volte si fa confusione e si imboccano gli snodi stradali sbagliati. Dove prima, invece, era consentito il transito. È recente la polemica del sodalizio “Italia Nostra” – retto dall’avvocato Antonio Di Palma, professionista sanseverinese – in merito, anche, alla vexata quaestio delle polveri sottili e dell’inquinamento atmosferico, dovuto presumibilmente agli scarichi dei motori. Si attende che il primo cittadino Antonio Somma attui un’ordinanza ad hoc. Come aveva promesso, in risposta alle richieste proprio di “Italia Nostra”. Un problema scottante e, in parte, irrisolto. Per le strade (bucherellate e dall’asfalto rattoppato) di S. Severino. Le eventuali rettifiche al piano di viabilità, assicurano da palazzo di Città, sono imminenti e interesseranno sia i luoghi sopra citati che altre zone; dove potrebbero esserci ulteriori problemi inerenti palesi difficoltà di accesso: via Falcone, via Vanvitelli, via De Santis, via Rimembranza. Si attendono provvedimenti. Si vedrà…