Conosci te stesso

Conosci te stesso

Giuseppe Lembo

La conoscenza di se stesso è una grande esigenza dell’UOMO di tutti i tempi. Dal “γνῶθι σεαυτόν, Gnosce te ipsum” e nella lingua italiana parte di Noi, come “conosci te stesso”, è un percorso del saggio pensiero umano che ha accompagnato ed accompagna l’Uomo della Terra e che nessuno e niente, nei diversi tempi umani potrà mai cancellare. Tanto, in quanto parte di Noi; di Noi uomini della Terra che consapevolmente e/o inconsapevolmente, avvertiamo nel profondo dell’Anima e della nostra stessa mente, risorsa primaria del nostro essere uomini della Terra, per essere fonte della nostra saggia conoscenza, assolutamente necessaria per conoscere Noi stessi. È un’esigenza che non ci lascia mai nel corso della nostra vita terrena.

Il richiamo all’importanza del conoscere se stessi, lo ritroviamo, come esigenza religiosa-divina, inciso sul fronte del tempio di Apollo a Delfi.

Da patrimonio della sapienza oracolare delfica del mondo divino alla necessità umana di riconoscere la propria limitatezza terrena rispetto al divino che tutto può.

È assolutamente importante, per l’Uomo della Terra e nello specifico da parte di ciascuno di Noi, la saggia necessità del “sapere chi sei”.

Ci sono nel passato tante attente considerazioni sul messaggio delfico arrivato a Noi e che ancora, filosoficamente e socialmente, fa tanto parlare di sé.

Dal mondo greco, Eschilo, ricordandone il contenuto ha scritto “Conosci te stesso ed abbi la consapevolezza di essere inferiore a Zeus”.

Da qui l’invito all’Uomo della Terra il saggio riconoscere il proprio possibile umano; tanto, standosene al proprio posto, riconoscendo i propri limiti ed evitando di sconfinare in un “Umano proibito” ed in quanto tale, negato.

L’Uomo, del nostro tempo, facendo tesoro del saggio invito a ben conoscere se stesso, deve necessariamente saper riconoscere i propri limiti, senza inopportunamente desiderare l’impossibile e/o ancora peggio andare oltre la propria umanità di Uomo della Terra, una dimensione che è unicamente terrena e non divina.

Per una vita terrena umanamente saggia e con alla base i grandi obiettivi da raggiungere, è assolutamente necessario conoscere se stesso.

Un saggio strumento guida per la conoscenza di se stesso, può essere anche il pensiero filosofico antico di Socrate, attento nel corso della sua vita a “conoscere se stesso”. È di grande rilevante importanza la conoscenza di se stesso, come ci viene dai saggi precetti ed insegnamenti del mondo antico; non si può conoscere bene se stesso, se prima non capisci chi sei, una parte insostituibile del saggio processo della conoscenza umana di se stesso.

Bisogna, per conoscere a fondo se stesso, come persona in evoluzione, lavorare con grande, intelligente responsabilità e così trovare la vera essenza alla base della propria personalità che, per tanti, tantissimi aspetti, ha le caratteristiche uniche ed inconfondibili nell’attenta conoscenza di se stesso. Ognuno di Noi deve sapersi migliorare nel presente per diventare più saggio nel cammino di vita che farà parte del Futuro.

L’uomo, nella ricerca della conoscenza di se stesso, trova in progress una crescente mutazione genetica del proprio essere in divenire; una mutazione/cambiamento della propria evoluzione e della propria crescita che non ha assolutamente limiti.

Il naturale processo di crescita appartiene a ciascuno di Noi e ci accompagna per tutto il corso della vita; è un processo che non si arresta mai, per cui con saggio coraggio, ciascuno è sempre, autenticamente se stesso e non smette mai di cercare i suoi punti di forza per seguire sinergicamente i propri cambiamenti di vita.

Alla base della conoscenza di se stesso ci deve essere un forte senso di autostima di se stessi.

Oltre che per la conoscenza di se stesso, è di grande importanza per la propria vita, il continuum senso della propria serenità.

Una vita rilassata, è una vita sicuramente ben vissuta per sé e capace di rapportarsi agli altri, magari ammirandoli, facendo tesoro delle loro virtù umane, una grande risorsa che da individuale, in un insieme umano sinergicamente condiviso, può diventare un importante punto di forza comune. Tanto, ho ritenuto importante evidenziare, con una forte carica sociologica e serenamente attento al più diretto tratto filosofico e psicologico che riguarda la conoscenza di se stesso, una grande risorsa umana e sociale per cambiare ed insieme conoscendosi, costruire percorsi di un Futuro possibile e capace di migliorare la condizione umana, oggi tristemente in crisi, prima di tutto, per la grave mancanza del proprio conoscere se stesso, come necessità di vita umana, individuale e collettiva insieme.