Capaccio Paestum: premio “Aniello De Vita” e spettacolo “Ambarabà cicì coccò la mia vita sul comò” con Veronica Mazza

Il premio “Aniello De Vita”, dedicato al medico cantore del Cilento e ideato da Carlo Sacchi, approda nella Città dei Templi. Il premio sarà seguito da uno spettacolo di cabaret e musica “Ambarabà Cicì Coccò la mia vita sul comò” con Veronica Mazza e con la supervisione artistica di Eduardo Tartaglia. L’intero evento, che chiude ufficialmente il cartellone del “Natale dei Talenti”, si svolgerà venerdì 12 gennaio 2018, alle 21.15, presso il salone teatrale dell’Hotel Ariston, a Paestum.

Il premio “Aniello De Vita” sarà assegnato ai quattro cilentani che si sono distinti nella loro professione e vuole rappresentare anche un incentivo a professionalizzare la cultura dello spettacolo nei settori della danza e del teatro. Come già accaduto nelle precedenti edizioni, anche quest’anno, i quattro riconoscimenti saranno consegnati a personalità che hanno contribuito, nei rispettivi campi d’azione, a portare in alto il nome del Cilento. Dopo la consegna dei premi, come di consuetudine, tutti i partecipanti potranno ascoltare e cantare l’inno cilentano “So’ nato a lu Ciliento e me ne vanto” di Aniello De Vita.

Dopo il premio, invece, spazio al cabaret e alla musica con lo spettacolo “Ambarabà Cicì Coccò la mia vita sul comò”, scritto, diretto e interpretato da Veronica Mazza con la supervisione artistica di Eduardo Tartaglia.

Lo spettacolo è una divertentissima cavalcata di energia nel mondo delle nevrosi femminili, un omaggio a tutte le donne e alla loro capacità di rimanere ” verticali “ e di resistere a tutte le provocazioni di questa società, senza però nascondere le insidie e le contraddizioni che si annidano nelle esigenze e nelle ambizioni di ogni donna che vuole definirsi “moderna”.

In scena a supportare l’irresistibile talento e la verve comica di una grande mattatrice come Veronica Mazza ci sono sette musicisti della Swing Band “Spaghetti Brothers” e la sensualità tutta brasiliana della cantante Italia Vogna.