Salerno: auto blu, Amatruda “Presidente De Luca stravolge realtà, solidarietà a Cesaro”

“Vincenzo De Luca sulle auto blu usa la stessa tecnica sperimentata in passato. Abbandona i suoi uomini e trova alibi. Rappresenta una realtà diversa dai fatti. Sulle auto blu solo l’azione di vigilanza di Forza Italia e Armando Cesaro ha evitato uno spreco di risorse. Al Capogruppo di Forza Italia, al centro di attacchi irragionevoli e volgari, la solidarietà di Forza Italia Salerno. Da anni ci confrontiamo con le tecniche diffamatorie e con la logica del sistema De Luca che stravolge la realtà” così il vice coordinatore di Forza Italia Salerno, Gaetano Amatruda.

“Ormai De Luca è al tramonto politico, comprensibile il nervosismo”.
 Auto blu, De Luca a Lira tv: dirigente merita di essere licenziato con denuncia a Procura, nativo comune capogruppo Fi(AGENPARL) – Napoli, 05 gen 2017 – “Tutto quello che leggete su twitter e sentite accantonateli quarantotto ore, il tempo necessario per scoprire la verita’, che sono fake news”. Cosi’ il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ne corso del consueto appuntamento settimanale a Lira Tv tornando sul caso dell’acquisto di auto blu da parte della Regione, denunciato dal capogruppo di Forza Italia, Armando Cesaro. “Il 90 per cento dei tweet sono palle – ha spiegato – Prima di Natale esce un tweet del capogruppo di Forza Italia in cui si diceva che la Regione Campania spendeva soldi per l’acquisto di auto blu. Il presidente della Regione ha una macchina in leasing, 1600 di cilindrata come prevede la spending review. Chiamo il capo di gabinetto, l’assessore al bilancio, chiamo il dirigente, il direttore Uccello e dicono che non sanno niente. Facciamo la ricerca e scopriamo che un dipendente, Antimo Maiello, fa un decreto per acquistare auto senza dire niente a nessuno. Solo lui, nativo del paese del capogruppo di Fi, che dopo poche ore e’ pronto con il tweet. Abbiamo avviato un procedimento disciplinare verso Maiello. Per me meriterebbe il licenziamento, un atto di gravita’ estrema e vedremo se rivolgerci alla Procura della Repubblica”. 051648 Jan 2018