Decorazioni per la Befana fai da te e riciclo

Ylenia Sabato

Le feste rappresentano una grande occasione per la sperimentazione di idee creative ed originali che mirano al divertimento ed alla tutela dell’ambiente. Qui di seguito sono riportate alcune ispirazioni, basate sul riciclo, che potrebbero rendere speciale quest’occasione, coinvolgendo tutta la famiglia e dimostrando l’originalità del pensiero umano. Le calze dentro cui mettere i dolcetti, ad esempio, invece di essere acquistate, potrebbero venire fabbricate utilizzando la carta regalo in eccesso o della stoffa inutilizzata, con i bordi recuperati da qualche maglione, sciarpa, vestiario da buttare, persino jeans e guanti. Basta della colla, dell’ago o del filo, oppure una buona macchina da cucire. Si potrebbero usare fogli di giornale o modelli a forma di calza per crearne una più sbarazzina, tagliando la stoffa ed i fazzoletti di carta colorati in tante formine regolari da cucire insieme. I bambini potrebbero divertirsi a creare delle befane utilizzando vasetti di terracotta, bicchieri di plastica, mezze bottiglie di plastica da colorare con i pennelli per il corpo, palline di polistirolo per il viso, fili di lana da incollare sul capo a mo di capelli, bottoni come naso e piccoli rametti di legno per la scopa, ancora un vasetto in vetro dove mettere le caramelle, sormontato da un cappello a forma di strega, oppure creare qualche formina con il Das da dipingere, o una simpatica maschera con il cartone o dei festoni usando la carta di vecchi giornali. Per coloro che non possono mangiare troppi dolci, si potrebbe pensare a qualche decorazione in feltro a forma di tortine, cupcakes o caramelle, o utilizzando materiali quali iuta o patchwork. Senza sprecare nulla, si possono usare anche buste per alimenti, carte dei cioccolatini o delle uova di Pasqua e plasmarli secondo la forma di una calza, cartoncini, stecche di gelato o lecca-lecca con cui formare una scopa volante, utilizzare un vecchio tagliere per dipingere una scenetta festosa da colorare con tutta la famiglia o, per i più tradizionalisti, creare bamboline e calze con l’uncinetto, l’ovatta, piume, pezza e varie. Nessun limite alla fantasia e massima attenzione al risparmio ed al consumo moderato.